SCUDETTO REVOCATO e SERIE B: altro che calciopoli, 115 norme violate e penalizzazione storica, 60 punti azzerati

SCUDETTO REVOCATO e SERIE B: altro che calciopoli, 115 norme violate e penalizzazione storica, 60 punti azzerati

Il logo della Serie B - LaPresse - Dotsport.it

Arriva la retrocessione in Serie B
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Uno scandalo destinato a minare le fondamenta del mondo del calcio. Una decisione arriverà breve, sono decine i club direttamente coinvolti

Il mondo del calcio trema per quello che potrebbe accadere da qui alle prossime settimane. Da quando lo sport più amato al mondo si è trasformato in un business a tutti gli effetti, con tanto di regole da seguire e di limiti da non oltrepassare, molte società sono andate incontro a sanzioni e penalità causate proprio da violazioni delle norme di carattere economico.

In Italia non più tardi di un anno e mezzo fa la Juventus subì una penalizzazione in classifica di svariati punti e un anno di esclusione dalle Coppe europee imposta dall’UEFA a causa della vicenda delle cosiddette plusvalenze fittizie.

Qualche ora fa per il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è stato richiesto il rinvio a giudizio dalla Procura di Roma per identica fattispecie di reato. Resta da capire se e come interverranno gli organi della giustizia sportiva.

Le società di calcio faticano sempre di più a tenere i bilanci in equilibrio e i conti in ordine, a tal punto da ricorrere a determinati escamotage di natura finanziaria. Va detto però, per completezza di informazione, che le plusvalenze di per sé non rappresentano un reato né per la legge ordinaria né per l’ordinamento sportivo.

Retrocessione in Serie B, è tutto deciso: gravissime violazioni

Se Atene piange però, di certo Sparta non ride. Per una volta infatti non sono soltanto i club italiani ad aver violato le regole della cosiddetta sostenibilità economica. Anzi, lo scenario che si va profilando è di un livello di gravità che nel nostro campionato non è mai stato raggiunto.

La vicenda coinvolge direttamente la Premier League, il torneo più ricco e affascinante del Vecchio Continente tanto dall’essere definita “l’NBA del calcio“. E in guai seri sarebbe finito il club egemone e più vincente degli ultimi quindici anni.

Pep Guardiola rischia grosso
L’allenatore del Manchester City Pep Guardiola – LaPresse – Dotsport.it

Le sanzioni sono devastanti, può succedere di tutto

In Inghilterra è a dir poco spasmodica l’attesa per conoscere il destino del Manchester City, la squadra di proprietà del fondo sovrano degli Emirati Arabi accusata di aver violato nel corso degli anni ben 115 norme del cosiddetto Fair Play Finanziario interno. La sentenza da parte degli organi della giustizia sportiva è attesa a breve e ogni scenario è possibile.

Nel caso in cui i Citizens fossero ritenuti colpevoli potrebbero imbattersi in una penalizzazione corrispondente a un minimo di 60 e a un massimo di 110 punti. Di fatto una sicura retrocessione in Championship, l’equivalente della nostra Serie B. Insomma, una catastrofe in piena regola.