Gasp, ma che hai fatto? Che errore: si è ‘giocato’ il suo top player I KO durissimo, stagione a rischio
Quanti problemi per Gian Piero Gasperini. Il tecnico dell’Atalanta deve fare i conti con il grave infortunio di un pezzo da novanta
Il sapore amaro di una grande occasione persa. Se Mateo Retegui al minuto 74′ della sfida contro il Torino avesse trasformato il calcio di rigore concesso dall’arbitro Piccinini l’Atalanta avrebbe accorciato le distanze dal Napoli capolista ed ora si troverebbe a -5 punti dalla vetta della classifica.
I rimpianti dunque non mancano in casa nerazzurra come dimostra il tangibile nervosismo palesato da un Gian Piero Gasperini che nell’infuocato dopo partita ha lanciato pesantissime accuse nei confronti della classe arbitrale.
Va detto a tal proposito che i motivi per masticare amaro in casa orobica non mancano. L’ex tecnico del Genoa e delle giovanili della Juventus si sta forse rendendo conto che la sua Atalanta, cresciuta a livelli esponenziali negli ultimi anni, molto probabilmente non è ancora pronta per contendere lo scudetto ai club più blasonati.
Come se non bastasse poi l’evidente calo di rendimento delle ultime settimane sono giunte cattive notizie in merito a una serie di infortuni che sta privando la pur ricca rosa nerazzurra di giocatori molto importanti.
Gasperini, la sfortuna ci vede benissimo: non ci voleva proprio
La sfortunata sfida contro il Torino di Vanoli ha tolto a Gasperini ben tre pezzi da novanta: in primis il portiere titolare Carnesecchi che infortunatosi nel prepartita ha riportato una “lesione di basso grado fasciale dell’adduttore lungo destro“.
Infortunio muscolare anche per Kolasinac che dovrà rimanere fermo ai box per almeno una ventina di giorni a causa di una “lesione di primo grado del bicipite femorale destro“. Due tegole non da poco in vista dei prossimi impegni di campionato e Champions League.
Gasperini, che batosta: forse dovrà operarsi
La mazzata più pesante da digerire è un altro ko, quello rimediato da Gianluca Scamacca: il venticinquenne centravanti romano, tornato in campo contro i granata all’85’ sei mesi dopoi dal grave infortunio ai legamenti dell’agosto scorso, ha accusato un fastidio muscolare.
Cinque minuti fatali all’ex West Ham visto che la diagnosi stilata dai medici qualche ora dopo ha avuto l’effetto di una doccia gelata: ‘lesione della giunzione muscolo-tendinea del retto femorale destro’. Un infortunio molto più serio del previsto che rischia di porre fine alla stagione di Scamacca. A questo punto Retegui sarà costretto a fare gli straordinari.