“Mi avete salvato”, rescinde e si “trasforma” in Pelé: debutto al compleanno | “Ho una missione da compiere”

“Mi avete salvato”, rescinde e si “trasforma” in Pelé: debutto al compleanno | “Ho una missione da compiere”

Il leggendario Pelé - Ansa - Dotsport.it

In Brasile tutti sognano di essere come Pelé
Il leggendario Pelé – Ansa – Dotsport.it

Pelé è stato forse il calciatore più forte di tutti i tempi e il più grande di sempre in Brasile. Ora c’è chi vuole riscattarsi in suo nome

All’anagrafe era iscritto come Edson Arantes Do Nascimiento, ma in tutto il mondo, per sempre, è stato sempre e solo Pelé. Il fuoriclasse per eccellenza nella storia del calcio mondiale, colui che in Brasile fu nominato come ‘patrimonio nazionale’.

Come se fosse un monumento o una reliquia dal valore inestimabile. E in fondo Pelé è stato ed è tutt’ora una sorta di monumento della storia brasiliana, una leggenda che viene tramandata di generazione in generazione.

O Rei si è spento alla fine di dicembre del 2022 ad ottantadue anni, ma la sua storia è più viva che mai soprattutto in Brasile. Come tutti gli appassionati di calcio sanno Pelé ha iniziato e concluso la sua inimitabile carriera nel Santos.

Con i colori bianconeri addosso per diciannove lunghissimi anni Pelé ha firmato record e primati memorabili come gli oltre mille gol realizzati. E poi la maglia più amata, quella verdeoro del Brasile, con cui ha conquistato tre titoli mondiali.

Sull’esempio di Pelé, il ritorno fa impazzire i tifosi

Il calcio  è profondamente cambiato nel corso degli anni, tanti grandi campioni si sono avvicendati trascinando la Selecao a vincere altre due volte la Coppa del Mondo. Ma il nome e il ricordo di Pelé restano un patrimonio per tutto il popolo brasiliano.

Il Santos poi continua a celebrare il suo ineguagliabile fuoriclasse anche riaccogliendo tra le proprie file colui che per un periodo di tempo ne è stato definito l’erede. E fu proprio Pelé a segnalare ai dirigenti bianconeri un giovanissimo straordinario talento.

Neymar torna in Brasile
L’attaccante brasiliano Neymar – Ansa – Dotsport.it

Santos, il ritorno del ‘figliol prodigo’: entusiasmo alle stelle

Lui è Neymar da Silva Santos Júnior, conosciuto in tutto il mondo semplicemente come Neymar. Lui diversamente da Pelè ha lasciato il Brasile a 21 anni per giocare in Europa. Dopo dodici anni di assenza e un’esperienza non proprio felice in Arabia Saudita ha deciso di tornare in patria proprio nel ‘suo’ Santos. Con i bianconeri il cannoniere principe della Selecao ha firmato un contratto di sei mesi nella speranza di prolungarlo a giugno.

La sua prima conferenza stampa da nuovo giocatore del ‘Peixe’ ha scatenato entusiasmo e commozione tra i tifosi: “È un salvataggio per me, di felicità, un salvataggio calcistico, perché è da molto tempo che non gioco, è da molto tempo che non faccio ciò che amo di più al mondo, cioè giocare a calcio” . Proprio in merito al contratto, Neymar non ha escluso un prolungamento a breve: “Questo dipende da me, devo dare il 100%. Ho qualcosa da conquistare in quella che credo sia la mia ultima missione“. Il suo debutto in campo potrebbe avvenire nel giorno del suo 33/o compleanno, il 5 febbraio, nel match contro il Botafogo.