Il Milan li manda via tutti: panico nello spogliatoio | La società ha messo in atto una rivoluzione

Il Milan li manda via tutti: panico nello spogliatoio | La società ha messo in atto una rivoluzione

L'allenatore del Milan Sergio Conceicao - LaPresse - Dotsport.it

Conceicao ha detto sì alla rivoluzione della rosa
L’allenatore del Milan Sergio Conceicao – LaPresse – Dotsport.it

Il Milan ha deciso di stravolgere la propria rosa già in questo mercato di gennaio. Molti giocatori sono spiazzati, nessuno se lo aspettava

Ultimi giorni decisivi per il mercato del Milan. Nel rush finale di questa sessione invernale i rossoneri confidano di mettere a segno il grande colpo in attacco inseguito fin dalla scorsa estate. La cessione di Alvaro Morata al Galatasaray dovrebbe aprire le porte di Milanello a Santiago Gimenez.

Il ventiquattrenne centravanti messicano è il sogno di Zlatan Ibrahimovic e dello stesso Sergio Conceicao, che già lo avrebbe voluto quando allenava il Porto. La trattativa con il Feyenoord va avanti da settimane ed è vicina alla conclusione.

Oltre a Morata dovrebbero lasciare Milanello il baby Francesco Camarda, prossimo ad accasarsi al Monza e proprio Davide Calabria, ormai in rotta con l’ambiente a causa della rissa sfiorata con l’allenatore e per qualche comportamento poco gradito alla società.

Insomma, una rivoluzione nel vero senso della parola che in pochi avrebbero immaginato e forse anche auspicato. Del resto però era da tempo che il Milan sul mercato cercava con insistenza un centravanti su cui costruire il presente e il futuro.

Milan, la rivoluzione è servita: giocatori senza parole

La speranza di proprietà e dirigenza è che finalmente, con l’arrivo di un bomber di alto livello come Gimenez, il Diavolo possa andare incontro a una svolta in termini di crescita dal punto di vista della personalità e del rendimento in campo.

Non è del resto la prima volta che nella storia del club rossonero da una crisi profonda scaturisca un ciclo esaltante. Accadde nel 1987 quando Berlusconi spense in un attimo i crescenti malumori dello spogliatoio nei confronti di Arrigo Sacchi e da lì nacque il grande Milan capace di dominare in Italia e in Europa.

L'ex ad del Milan Gazidis
L’ex amministratore delegato del Milan Ivan Gazidis – LaPresse – Dotsport.it

Milan, il trionfo nasce dalla crisi: i precedenti sono incoraggianti

Molto più recente è il caso di un celebre Atalanta-Milan andato in scena il 22 dicembre del 2019: i rossoneri al Gewiss Stadium vennero travolti con un perentorio e inaccettabile 5-0. Una sconfitta quasi storica per il club meneghino.

Al termine di quella gara l’ex amministratore delegato Ivan Gazidis entrò come una furia nello spogliatoio e inviò un messaggio molto chiaro alla squadra: “Da oggi in poi ogni giocatore verrà valutato singolarmente fino alla fine dell’anno, e chi non sarà da Milan se ne andrà a fine stagione“. Da quel momento il Diavolo allenato da Stefano Pioli iniziò a fare sul serio.