Licenziato dalla nazionale: la decisione è ufficiale | Squadra senza allenatore
Non passa mai di moda l’abitudine di esonerare gli allenatori. L’ultimo in ordine di tempo si è concretizzato appena qualche giorno fa
Anche in questa stagione calcistica gli avvicendamenti in panchina non sono mancati. I casi più eclatanti hanno riguardato soprattutto tre squadre del Vecchio Continente, la Roma e il Milan in Italia e il Manchester United in Premier League.
Sono addirittura tre gli allenatori che si sono succeduti alla guida dei giallorossi capitolini, mentre il Diavolo ha esonerato un allenatore portoghese, Paulo Fonseca, per sostituirlo con un suo connazionale, Sergio Conceicao.
Sempre lusitano è il nuovo tecnico del Manchester United. Pur di strappare a stagione in corso Ruben Amorim allo Sporting Lisbona la dirigenza dei ‘Red Devils’ ha versato i 10 milioni di euro fissati dalla clausola di rescissione.
Decisioni drastiche, rese necessarie dal pessimo rendimento offerto in campionato nonostante le centinaia di milioni investiti sul mercato l’estate scorsa. La stagione degli esoneri eccellenti però non è finita qui.
Esonero lampo, la decisione spiazza tutti: tifosi sconvolti
Tralasciando i cambi in panchina di quei club che sono impegnati nella lotta per non retrocedere, in tutta Europa quasi non si contano, poche ore fa si è consumato un esonero a dir poco sorprendente e di cui non c’erano avvisaglie.
Non sono soltanto i club a mandare via i tecnici, anche le singole Federazioni spesso e volentieri esonerano il selezionatore della propria Nazionale. Ed è esattamente ciò che è accaduto in questo gelido gennaio del 2025.
Il CT è stato mandato via, è caccia al sostituto
Non ha niente da temere, almeno finora, Luciano Spalletti: l’ex allenatore di Roma e Napoli è stato confermato sulla panchina azzurra nonostante un Europeo da dimenticare. Il tecnico di Certaldo per mantenere il posto è obbligato a centrare l’obiettivo più importante, la qualificazione ai Mondiali del 2026.
Chi invece non potrà concorrere per questo importante traguardo è Domenico Tedesco. L’allenatore originario di Rossano Calabro non è più il commissario tecnico del Belgio: la Federazione lo ha infatti esonerato a quanto pare per i pessimi rapporti instaurati con alcuni senatori dello spogliatoio come Kevin De Bruyne e Romelu Lukaku. Anche il deludente terzo posto ottenuto nel girone della Nations League ha pesato sulla decisione della Federcalcio belga. Entro qualche giorno sarà nominato un nuovo CT.