Leao nell’Olimpo del Milan: è meglio di Shevchenko e Van Basten | I numeri parlano chiaro
Rafael Leao entra nella storia del Milan - LaPresse - Dotsport.it
Sembra pazzesco ma è tutto vero: Rafael Leao già adesso può essere considerato uno dei giocatori più importanti nella storia del Milan
Rafael Leao superiore ad Andriy Shevchenko e a Marco Van Basten? Un quesito sotto molto aspetti surreale al quale tutti i tifosi del Milan all’unisono risponderebbero con una crassa e fragorosa risata.
Accostare il pur talentuoso attaccante portoghese a due mostri sacri della storia rossonera somiglia tanto a una blasfemia. Con i loro gol e le loro giocate da autentici fuoriclasse Shevchenko e Van Basten hanno lasciato un segno profondo e indelebile.
L’attaccante ucraino e il ‘cigno’ di Utrecht sono due beniamini indiscussi del tifo rossonero e degli stessi ex dirigenti. Come ebbe a dire l’ex amministratore delegato Adriano Galliani qualche tempo fa, “quando Van Basten annunciò il ritiro a soli 29 anni ci rendemmo conto che il mondo del calcio aveva perso il suo Michelangelo“.
Un confronto mai così indovinato. Del resto c’è il contributo decisivo di questi due fenomeni in tre delle cinque Champions League conquistate dal Diavolo nell’era Berlusconi. Per questo motivo il confronto tra Sheva, Van Basten e Leao sembra inverosimile.
Leao, il confronto con Van Basten e Sheva non è così assurdo
Eppure nonostante questo esistono determinati parametri in cui l’ex talento del Lille ha superato i due grandi bomber. Anzi, c’è una speciale classifica in cui Leao eccelle rispetto all’olandese e all’ucraino.
Una graduatoria che vede nei primi tre posti altri fuoriclasse della storia del Milan, campioni inarrivabili che hanno fatto innamorare milioni di tifosi del Diavolo. Il primo, com’è scontato che sia, è Gianni Rivera.
Leao, in questa classifica c’è spazio anche per lui: i numeri parlano chiaro
L’ex ‘Golden Boy’ del calcio italiano è il numero uno per distacco, mentre alle sue spalle si trovano due campioni del calibro di Kakà e Clarence Seedorf. Sia il trequartista brasiliano che il centrocampista olandese occupano rispettivamente la seconda e la terza posizione alle spalle dell’inarrivabile Rivera.
Questa speciale classifica riguarda i giocatori che con la maglia del Milan abbiano segnato almeno 60 gol e fornito 50 assist. A sorpresa al quarto posto si staglia proprio la figura di Rafael Leao che a differenza di chi lo precede ha ancora molti anni di calcio davanti a sé.