Kvaratskhelia, la verità dietro l’addio al Napoli: dipendeva tutto dalla società | Conte non ha potuto nulla
Ormai il rapporto tra Kvaratskhelia e il Napoli è giunto al capolinea. Antonio Conte mastica amaro ma non ha potuto impedirne l’addio
Il bubbone è esploso all’improvviso, dando la sensazione che si trattasse di un fulmine a ciel sereno. Ma il quadro che sta emergendo in queste ultime ore ci descrive una verità molto diversa, quasi opposta a quella conosciuta.
Il Napoli a quanto pare era già ampiamente preparato al probabile addio di Khvicha Kvaratskhelia entro breve tempo. Senza dubbio a giugno, non escludendo a priori una richiesta di cessione già nel mese di gennaio.
Il più deluso dalla decisione presa dall’attaccante georgiano è senza dubbio Antonio Conte che l’estate scorsa per evitare un altro ‘caso Osimhen’ si era speso affinché il giocatore rimanesse a Napoli per tutta la stagione in corso.
Neanche un allenatore del prestigio dell’ex CT della Nazionale è riuscito dunque a far cambiare idea all’attaccante georgiano che, ricordiamolo, già a luglio avrebbe accettato volentieri la proposta formulata dal Paris Saint Germain.
Napoli, l’adido di Kvara è pronto: tutti i dettagli
Offerta che è stata rinnovata subito dopo le festività di fine anno e questa volta con un esito completamente diverso. A quanto pare è ormai questione di ore, più che di giorni. Come riportato dal giornalista esperto di mercato Nicolò Schira attraverso un post pubblicato sul suo profilo X, la trattativa sta per giungere alla conclusione.
Khvicha Kvaratskhelia è dunque a un passo dal Paris Saint Germain. L’accordo sarebbe stato trovato sulla base di 75 milioni di euro che finiranno nelle casse del Napoli. L’attaccante georgiano firmerà un contratto con i parigini fino al 30 giugno del 2029 e percepirà un ingaggio di 9 milioni netti a stagione più 2 di bonus.
Napoli, Kvaratskhelia non ha dubbi: non poteva restare
La domanda che una buona parte dei tifosi azzurri si sta ponendo in queste ore è legata alla possibilità eventuale di trattenere il georgiano. La risposta è nella decisione presa dalla società dopo l’estate.
Il presidente del Napoli De Laurentiis avrebbe potuto dire ‘sì’ alle richieste di aumento dell’ingaggio da parte di Kvaratskhelia, soprattutto i seguito al rifiuto da parte dello stesso di una proposta di 6 milioni netti a stagione da parte della società. Davanti ai 9 milioni offerti dal Psg il club azzurro non ha potuto far altro che cedere il giocatore prima possibile.