Dal Barcellona alla Juventus: prima foto in maglia bianconera | Il difensore è sbarcato in Italia
La Juventus si sta muovendo con particolare determinazione sul mercato di gennaio. Giuntoli vuole piazzare due o tre colpi di spessore
L’ennesimo pareggio di questo campionato, il dodicesimo in diciannove partite disputate, è stato mal digerito in casa Juventus. L’1-1 maturato nel derby contro il Torino ha mandato su tutte le furie sia la proprietà che i dirigenti bianconeri.
La zona Champions dista solo tre punti, ma arrivati a questo punto della stagione l’establishment bianconero confidava, soprattutto alla luce degli oltre 230 milioni di euro investiti sul mercato, di vedere Vlahovic e compagni molto più vicini alla zona scudetto.
Le maggiori responsabilità di questa deludente prima parte della stagione, almeno in relazione al campionato, sono attribuite da tutto l’ambiente a Thiago Motta. Le aspettative di spettacolo e risultati che hanno accompagnato l’arrivo del tecnico italo-brasiliano sono andate in gran parte deluse.
La Juventus esprime un calcio anche dignitoso, ma è clamorosamente carente in personalità e cattiveria nei momenti decisivi delle partite. L’attuale quinto posto a quattordici lunghezze dal Napoli capolista sono un fallimento, anche se non definitivo.
Juventus, il mercato in primis: arriva un difensore
Anche per questa ragione il direttore tecnico Cristiano Giuntoli è al lavoro sul mercato di gennaio per rinforzare la rosa con almeno due o tre innesti di alto livello. L’ex dirigente del Napoli proprio nelle ultime ore ha messo a segno un primo colpo.
Dal Vitoria Guimares è in arrivo il giovane terzino destro portoghese Alberto Costa, strappato a una folta concorrenza per quasi 14 milioni di euro. Un acquisto utile per il presente e soprattutto in chiave futura. Ora serve però un difensore centrale di livello.
Juventus, ‘colpo’ da Barcellona: arriva proprio lui
Molti tifosi bianconeri hanno fatto un balzo sulla sedia nel vedere un ex campione come Gerard Piqué con la maglia della Juventus addosso. Lo scatto social è diventato virale in pochissimo tempo.
La realtà però è ben diversa da quella immaginata da qualcuno: Piqué non è stato ingaggiato da Cristiano Giuntoli, né si presenterà agli ordini di Thiago Motta, ma era presente all’Allianz Stadium per assistere alla finale della Kings League, l’innovativo torneo di calcio da lui ideato e organizzato che prevede gare di 40 minuti in cui ci si affronta in 7 contro 7.