Per Allegri era insostituibile, per Thiago Motta un pacco da scartare | Oggi rinasce a sorpresa

Per Allegri era insostituibile, per Thiago Motta un pacco da scartare | Oggi rinasce a sorpresa

Allegri e Thiago Motta -Ansafoto - dotsport.it

Allegri e Thiago Motta -Ansafoto – dotsport.it

Titolare con Allegri, inappropriato per Thiago Motta, adesso torna protagonista all’estero, ecco il destino dell’ex giocatore della Juventus

Con l’avvento di Thiago Motta sulla panchina della Juventus, i bianconeri hanno rivoluzionato il proprio organico. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli ha cambiato gran parte degli undici titolari della scorsa stagione, con un’età media più bassa e un monte ingaggi più contenuto. Alcuni senatori e fedeli di Max Allegri hanno lasciato la Continassa.

Uno di questi è stato Adrien Rabiot che non ha rinnovato il contratto che scadeva lo scorso 30 giugno e che, da svincolato, ha trovato un accordo con il Marsiglia dell’italiano Roberto De Zerbi, terza in classifica in Ligue 1.

E ancora è stato ceduto Moise Kean, reduce da un campionato in cui non è mai riuscito ad andare a segno. Il centravanti azzurro ha ritrovato il feeling con la rete a Firenze, godendo della piena fiducia di mister Palladino.

Non hanno convinto Motta nemmeno i giovani Nicolussi Caviglia e Iling Junior che si sono accasati rispettivamente a Venezia e a Bologna.

Motta ha scelto la difesa a quattro, non c’era più spazio per un giocatore ed è stato ceduto

Il nuovo tecnico della Juventus ha cambiato anche modulo, adattando la difesa a quattro quando il predecessore aveva impostato la propria rosa schierandosi con tre giocatori nel reparto arretrato.

Questa diversa impostazione di gioco ha inficiato anche nella scelta di volere cedere un centrale che ha militato per diverse stagioni in bianconero.

Daniele Rugani LaPresse – Dotsport.it

Ha lasciato la Juventus e ora prova a dire la sua in un campionato straniero

Questo è Daniele Rugani che si è trasferito in Olanda all’Ajax. L’allenatore dei lancieri Francesco Farioli ha speso parole di elogio nei confronti del centrale azzurro: “Daniele è un giocatore importante. Porta molto alla squadra: esperienza, leadership e una vasta conoscenza delle partite internazionali. Si è unito a noi un po’ più tardi e ha avuto qualche problema fisico, ma credo che per lui sia arrivato il momento di esordire”.

Potrà dare un enorme contributo in Eredivisie, dove il club di Amsterdam è al terzo posto in classifica, e in Europa League. Non è da escludere che possa giocare titolare anche contro la Lazio il prossimo 12 dicembre per una sfida di cartello che potrebbe incidere sulla qualificazione dei biancorossi al turno successivo della competizione.