Malore in allenamento: si teme per la sua vita | Bove ancora in ambulanza
Tutta l’Italia del calcio è rimasta con il fiato sospeso per Edoardo Bove. Il centrocampista della Fiorentina torna a far parlare di sé
È trascorso poco più di un mese da quando tifosi e appassionati di calcio hanno temuto per la vita di Edoardo Bove. Le immagini del giovane centrocampista della Fiorentina che si accascia a terra privo di sensi sono ancora scolpite nella mente di tutti.
Così come è ancora stampato nella memoria l’istante successivo, quello in cui i giocatori viola e dell’Inter urlano la loro disperazione lanciando grida di ogni tipo nei confronti dell’ambulanza che tardava ad arrivare.
Per fortuna tutti sappiamo com’è andata a finire: Bove è stato soccorso prontamente dai medici e ricoverato d’urgenza all’ospedale Careggi di Firenze. E a qualche ora di distanza dall’arresto cardiaco le sue condizioni apparivano in netto miglioramento.
All’ex talento della Primavera della Roma è stato poi inserito un defibrillatore sottocutaneo che gli consentirà di tornare in campo in molti Paesi d’Europa. Non in Italia però: nel nostro Paese infatti le norme contenute nel protocollo sulla salute degli atleti sono molto più stringenti.
Bove, un’altra tragedia sfiorata: è davvero incredibile
Bove nel frattempo è tornato a fare vita di gruppo con i suoi compagni di squadra senza poter prendere parte agli allenamenti. E proprio durante l’ultima seduta del 2024, svoltasi a porte aperte e dunque con la presenza dei tifosi, si è sfiorato l’ennesimo dramma.
Stavolta ad accusare un malore non è stato il giovane centrocampista, ma un sostenitore viola presente sugli spalti. Lo staff medico della Fiorentina ha immediatamente prestato soccorso all’uomo, ma è stato proprio Bove a prendersi la scena.
Bove, sembra una maledizione: il dramma si ripete
Il giovane centrocampista ha compiuto uno scatto prodigioso per sincerarsi subito delle condizioni del tifoso viola. Per fortuna tutto è finito nel migliore dei modi: l’uomo si è ripreso subito tanto da non rendere necessario il ricovero in ospedale.
La scena si è svolta sotto lo sguardo attento e preoccupato degli altri tifosi presenti che resisi conto dell’evoluzione positiva della vicenda hanno applaudito a lungo sia i medici che lo stesso Bove. Ancora una volta tutto è bene quel che finisce bene, ma la paura per qualche minuto si è impadronita di tutti, ancora una volta.