Contratto stracciato e addio immediato al Napoli: la società ha deciso | Ecco l’annuncio ufficiale
Il tecnico del Napoli Antonio Conte - LaPresse - Dotsport.it
Il mercato di gennaio ha appena avuto inizio e il Napoli di Antonio Conte è fin da subito grande protagonista sia in entrata che in uscita
La sessione invernale di mercato ha ufficialmente avuto inizio e il Napoli capolista in coabitazione con l’Atalanta vuole subito recitare un ruolo da protagonista. Il club azzurro, in totale sintonia con Antonio Conte, ha fissato degli obiettivi importanti con cui rinforzare la rosa.
Il tecnico salentino avverte la possibilità concreta di lottare per lo scudetto fino al termine della stagione, un traguardo che può essere raggiunto anche grazie a qualche innesto di alto livello nel corso della finestra di trattative di gennaio.
Non è un mistero che Conte abbia chiesto di rinforzare soprattutto la difesa: il reparto arretrato è quello meno ricco di soluzioni rispetto a centrocampo e attacco. Il direttore sportivo Giovanni Manna ha messo nel mirino il difensore brasiliano Danilo in uscita dalla Juventus.
Un centrale di qualità e di grande esperienza utile a rinforzare una difesa attualmente priva dell’infortunato Buongiorno. L’allenatore salentino ha chiesto inoltre un terzino sinistro affidabile in grado di dare il cambio al titolare indiscusso della fascia mancina, l’uruguaiano Mathias Olivera.
Napoli, Conte fa piazza pulita: lui deve andare via
Per quel ruolo il Napoli ha messo nel mirino Cristiano Biraghi della Fiorentina che potrebbe approdare a Castel Volturno in un ipotetico scambio con Leonardo Spinazzola, finora utilizzato da Conte con il contagocce.
In prospettiva di una soluzione di questo tipo, che consentirebbe all’ex ct della Nazionale italiana di avere una difesa più completa e di qualità il Napoli ha deciso di lasciar partire un giocatore che fino a un anno e mezzo fa era un punto fermo dell’undici titolare.
Napoli, dallo scudetto alla rescissione contrattuale: la parabola di un ex campione d’Italia
Insostituibile con Luciano Spalletti, finito ai margini della prima squadra con Antonio Conte. È la parabola di Mario Rui, il terzino sinistro portoghese che a un anno e mezzo dallo scudetto vinto da protagonista indiscusso ha rescisso il contratto con Il Napoli.
Mario Rui era legato agli azzurri fino al 30 giugno del 2026, ma ormai i rapporti tra le parti erano inesistenti e sia il giocatore che la dirigenza hanno convenuto di separarsi con un anno e mezzo di anticipo sulla scadenza. A questo punto Rui è libero di trovarsi un’altra squadra.