Theo Hernandez, la sentenza è ufficiale: il Milan si tutela e lo rimpiazza | Sconterà una pena a tempo indeterminato
Ancora problemi per Theo Hernandez. L’esterno franco-spagnolo potrebbe non trovare più spazio nel Milan del futuro. Cessione probabile
Una stagione finora da dimenticare per Theo Hernandez. Il ventisettenne esterno sinistro del Milan e della Nazionale francese sta attraversando una crisi personale e professionale senza precedenti con un futuro mai come quest’anno tutto da scrivere.
Il rendimento dell’ex Real Madrid non è stato minimamente all’altezza delle aspettative, a causa di una condizione fisica a dir poco approssimativa e di alcune vicende extra campo che non possono non avergli tolto la serenità necessaria ad esprimersi ad alti livelli.
Il caso, contestatissimo, della presunta (e sempre smentita) aggressione nei confronti di una ragazza avvenuta in un locale di Milano ha certamente condizionato Theo Hernandez che da tempo non riesce più ad offrire il suo consueto contributo alla causa milanista.
Le tante panchine accumulate nel corso della stagione non lo hanno aiutato, ma da questo punto di vista Paulo Fonseca non ha avuto scelta. Il tecnico portoghese è stato costretto a fare di necessità virtù, dovendo schierare chi gli garantisse il maggior rendimento possibile.
Milan, il futuro di Theo Hernandez è tutto da scrivere: la scelta della società
Nessuno è in grado di sapere con certezza cosa potrà accadere da qui a giugno prossimo. È possibile, se non addirittura probabile, che il Milan decida di cedere il giocatore al miglior offerente e reinvestire la cifra incassata.
Il problema è l’attuale valutazione di Theo Hernandez: non più i 60/65 milioni di euro di un paio di stagioni fa, ma una cifra di gran lunga inferiore. Gli estimatori comunque non mancano, anche perché il Milan spera che da qui al termine della stagione l’esterno francese torni ad esprimersi ad alti livelli.
Theo Hernandez tra dubbi e incertezze: cosa può succedere
Sia la dirigenza rossonera che lo stesso Fonseca confidano in una crescita di Hernandez nella seconda parte della stagione, quella in cui il Milan sarà chiamato a recuperare punti e posizioni in classifica.
Il presidente Gerry Cardinale del resto ha fissato nella qualificazione alla prossima Champions League l’obiettivo minimo da non fallire, pena l’ennesima rivoluzione tecnica a giugno prossimo. Una rifondazione che non risparmierà quasi nessuno. I prossimi mesi saranno decisivi in un senso o nell’altro, anche per Theo Hernandez.