“Inter dritta in Serie B”: i verbali parlano chiaro | Dopo il pentimento ha raccontato tutta la verità
L’Inter rischia di essere coinvolta in una vicenda che potrebbe stravolgere l’intero calcio italiano. Intanto fioccano le polemiche
Un’altra bufera rischia di abbattersi sul calcio italiano e sulla squadra campione d’Italia in carica. Si tratta ovviamente dell’Inter che nonostante stia letteralmente volando in campionato grazie a una serie di roboanti vittorie consecutive vede addensarsi all’orizzonte nuvole dense e minacciose.
A partire dalle difficoltà legate all’assetto della proprietà stessa, che in questo momento vede il fondo americano Oaktree alla guida del club. Conclusa nel peggiore dei modi la parentesi cinese, con il gruppo Suning che ha battuto in ritirata, le azioni della società sono finite nelle mani del fondo d’investimento made in USA.
Un po’ come accaduto ai cugini del Milan con Elliot, Oaktree ha tutto l’interesse a valorizzare l’asset Inter per poterlo rivendere a cifre di una certa consistenza. Una valorizzazione che passa però anche attraverso eventuali sacrifici sul mercato.
Non si può escludere infatti che nella prossima sessione estiva la dirigenza interista sia costretta a cedere almeno un pezzo pregiato della ricchissima rosa nerazzurra. Ma le questioni economico-finanziarie cadono in secondo piano rispetto agli eventi accaduti nelle ultime ore.
Inter nei guai, il pentito ha detto tutto: prossimi giorni decisivi
Sta infatti emergendo uno scenario a dir poco inquietante dall’inchiesta condotta dalla Procura di Milano in merito ai legami, fin troppo stretti, tra alcune frange del tifo ultras milanese e la criminalità organizzata.
Uno dei leader del tifo nerazzurro più estremo finito agli arresti in seguito ad alcune prove considerate schiaccianti dai magistrati titolari dell’inchiesta avrebbe deciso di collaborare con la Procura meneghina. Il Corriere della Sera ha pubblicato parte dei verbali dell’interrogatorio di Andrea Beretta, uno dei capi degli ultras interisti della Curva Nord del Meazza.
Inter, arriva il coinvolgimento di Marotta: cosa può succedere
Beretta ha parlato dei rapporti in essere tra la Curva Nord e la dirigenza nerazzurra, in particolare con l’attuale presidente e amministratore delegato Beppe Marotta. In un passaggio riportato dal Corriere della Sera Beretta ha raccontato come l’ex ad della Juventus fosse riuscito a bloccare una denuncia contro di lui per minacce rivolte al dirigente dell’Inter addetto agli ultras.
Beretta ha poi aggiunto di aver fatto pressioni affinché l’Inter si muovesse come Juventus e Milan per avere 2000 biglietti su biglietteria dedicata in occasione di una sfida tra bianconeri e nerazzurri. Un trattamento speciale che Marotta rifiutò di concedere. A quali rischi l’Inter possa andare incontro non è ancora dato sapere, ma certamente la Giustizia Sportiva potrebbe muoversi a breve.