Non c’è pace per Pogba: ufficiale la condanna a tre anni | Dovrà scontarla in carcere
Un’altra tegola per Paul Pogba che nonostante la riduzione della squalifica per doping non riesce a tornare all’attività agonistica
La carriera di Paul Pogba, ex stella del calcio francese e della Juventus, forse non è ancora finita. Il trentunenne centrocampista francese, com’è noto, era risultato positivo al testosterone dopo la sfida tra la Juve e l’Udinese del 30 agosto del 2023.
Da allora per il ‘Polpo’ è iniziato un lungo calvario conclusosi con la squalifica di 4 anni per uso di doping. La successiva e per certi versi sorprendente riduzione della squalifica stessa ha riaperto una porta che sembrava chiusa definitivamente.
A partire da marzo 2025 l’ex stella della Nazionale francese campione del mondo del 2018 potrà tornare in campo. Dopo aver risolto il contratto che lo legava alla Juventus Pogba è pronto a gettarsi nuovamente nella mischia.
Dalla Francia circola con insistenza la voce di un interesse concreto dell’Olympique Marsiglia, in cerca di un elemento di alto livello per la seconda parte di stagione. A fare chiarezza è stato proprio il presidente del club, Longoria.
Paul Pogba, l’ipotesi Marsiglia è in piedi: le parole non lasciano dubbi
“Ultimamente ci sono più persone che mi parlano di Paul che di risultati. È un giocatore e una persona straordinaria. Ho avuto il piacere di passare del tempo con lui e sono stato il primo a essere felice quando la sua sanzione è stata ridotta. Anche Benatia ha un ottimo rapporto con Paul“.
In questo momento però non sembra esserci una trattativa avanzata tra le parti: “Al momento – precisa Longoria – non ci sono discussioni avanzate per vari motivi. Questa settimana terremo una riunione interna per definire tutti gli obiettivi del mercato. Ho un enorme rispetto per questo giocatore di livello mondiale”.
Paul Pogba, cosa sta succedendo: la condanna è definitiva
Nel frattempo la vita privata del centrocampista francese è stata scossa da un evento che quando uscì sulla stampa di tutto il mondo gli tolse molta della serenità necessaria a tornare protagonista sul terreno di giorno.
Facciamo riferimento al tentativo di estorsione ai suoi danni compiuto dal fratello con la complicità di altre persone. Ebbene, il fratello del ‘Polpo’ è stato condannato a tre anni di reclusione dopo essere stato dichiarato colpevole di aver estorto 11 milioni di sterline nei confronti del centrocampista.