Sinner, l’addio è ufficiale: decisione definitiva | Ha voltato le spalle agli italiani
Il futuro immediato di Jannik Sinner è purtroppo legato a doppio filo alla vicenda del doping. I suoi tantissimi tifosi sono spazientiti
Più che il calendario degli impegni agonistici del 2025 i tifosi di Jannik Sinner attendono con il fiato sospeso un altro evento, di cui per ora non si conosce una data esatta. Stiamo parlando del processo per il caso Clostebol che sarà celebrato davanti al TAS, il Tribunale Arbitrale dello Sport con sede a Losanna.
Spetterà ai giudici elvetici stabilire se l’assunzione involontaria e in quantità risibili dello steroide anabolizzante sia meritevole o meno di una sanzione. L’agenzia internazionale antidoping, la WADA, ha chiesto una squalifica minima di un anno.
Nel frattempo però il tennista altoatesino numero uno del ranking ATP continua a tenere alta la concentrazione in vista dei prossimi impegni. Da quando Sinner ha conquistato lo scettro di numero uno al mondo sono trascorsi quasi sei mesi ed è sua intenzione mantenere questa posizione anche nel 2025.
Si ripartirà da gennaio con gli Australian Open, il primo torneo del Grande Slam in calendario a cui il campione di San Candido parteciperà da campione in carica. Il momento più atteso però dovrebbe cadere nella seconda metà di febbraio.
Sinner, il gran rifiuto è definitivo: non ci andrà mai
Dovrebbe celebrarsi alla fine di febbraio il tanto atteso processo per doping, con la speranza che anche il TAS decida per una completa assoluzione. Il mese di febbraio in Italia è conosciuto per un’altra ragione, vale a dire la celebrazione della kermesse musicale più popolare e discussa, il Festival di Sanremo.
Ci si può domandare a questo punto cosa abbia a che fare la rassegna sanremese con Jannik Sinner. Invece una connessione esiste, eccome. Non più tardi di un anno fa il secco rifiuto del campione di San Candido a salire sul palco del teatro Ariston scatenò una valanga di polemiche.
Sinner, arriva il secondo ‘no consecutivo: la risposta fa discutere
Fu proprio Amadeus, alla sua ultima conduzione del Festival, a rivolgere l’invito a Sinner, invito che il tennista altoatesino declinò. Questa volta è stato Piero Chiambretti, nel corso del Super Tennis Award, a rivolgergli la domanda fatale.
“Jannik, quest’anno andrai al Festival di Sanremo?“. Inequivocabile la replica del tennista azzurro: “No, non andrò al Festival perché ho cose migliori da fare“. Chiaro, che più chiaro non si può.