Atalanta formato scudetto: la macchina da gol del Gasp continua a collezionare record

Atalanta formato scudetto: la macchina da gol del Gasp continua a collezionare record

L'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini (lapresse)

Gasperini, Atalanta
L’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini (lapresse)

Il potenziale offensivo dell’Atalanta mette paura anche in Europa: con Gasperini i singoli si esaltano. E c’è una nuova scommessa da vincere.

Stop, play, rewind. Un loop infinito: perché a guardare lo spettacolo offerto dall’Atalanta di Gian Piero Gasperini non ci si annoierebbe mai.

L’ultimo episodio è andato in scena all’Olimpico contro la Roma nell’ultima giornata di campionato: due gol, tante occasioni e tre punti in tasca che portano i nerazzurri a quota 31 punti in classifica, appena uno in meno del Napoli capolista.

Nessuna novità ormai, visto che i nerazzurri hanno fatto vedere – stagione dopo stagione – di cosa sono capaci, in Italia e in Europa, come testimonia lo straordinario successo in Europa League dello scorso maggio.

La capacità principale della squadra di Gasperini è quella di mutare ogni estate, quando spesso il calciomercato sottrae dalla rosa alcuni gioielli. Il “miracolo” sportivo del tecnico nerazzurro è quello di valorizzare al meglio le risorse che i bravissimi uomini mercato dell’Atalanta mettono a sua disposizione.

Potenza offensiva a (quasi) quota 50

C’è un dato che, più ancora rispetto agli altri e anche in confronto con il recente passato, impressiona sempre più nell’Atalanta. La formazione allenata da Gian Piero Gasperini ha già messo a segno 36 gol in 14 gare di campionato: un dato che permette ai nerazzurri di essere il miglior attacco della Serie A, campionato da sempre considerato come il più difficile e tattico.

Una potenza offensiva, quella dell’Atalanta, che emerge anche in campo europeo: nelle 5 gare di Champions League realizzate fino a questo momento, la squadra di Gasperini ha messo a segno ben 11 reti, incassandone solo una. Totale complessivo: ben 47 gol realizzati tra campionato e Champions League. Un potenziale offensivo che mette paura a tutti.

Zaniolo, Atalanta
Zaniolo esulta dopo il gol alla Roma (Lapresse)

Singoli al potere. E mai così decisivi…

In un contesto dove tutto funzione alla perfezione o quasi, è logico che anche i singoli riescono a esaltare al meglio le proprie caratteristiche. Non è un caso infatti che molti calciatori abbiano raggiunto il picco più alto del loro potenziale proprio sotto la gestione Gasperini. Gli esempi sono diversi: da Mateo Retegui ad Ademola Lookman, passando per Charles De Ketelaere – rinato dopo la difficilissima annata al Milan – e Scamacca, prima dell’infortunio.

Ma nell’Atalanta non segnano (tanto) solo gli attaccanti: la formazione nerazzurra è una vera a propria cooperativa del gol. Gli schemi offensivi di Gasperini mettono nelle condizioni di portare spesso al tiro anche i centrocampisti e anche gli esterni di centrocampo e i dati in zona gol lo testimoniano. Contro la Roma è andato a segno, per la prima volta in campionato, la seconda in stagione, anche Nicolò Zaniolo: il talento italiano è l’ultima scommessa dell’Atalanta di Gasperini. L’obiettivo è rigenerare anche lui.