“Interpellate tutte le autorità”: il club ha deciso di denunciare | Chiesto l’intervento diretto della UEFA

“Interpellate tutte le autorità”: il club ha deciso di denunciare | Chiesto l’intervento diretto della UEFA

UEFA - LaPresse - Dotsport.it

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Un caso internazionale si è aperto qualche giorno fa. L’assurda decisione presa dal sindaco di una capitale europea ha creato il panico

Nell’ennesima settimana dedicata alle competizioni internazionali il mondo del calcio è scosso da un vero e proprio scontro diplomatico tra l’Italia e l’Olanda. Si tratta ad occhio e croce di un caso senza precedenti nella storia di questo sport.

Una vicenda che è approdato in Parlamento e che rischia di avere serie ripercussioni a livello politico. Come tutti sanno a stabilire modalità e termini della presenza di tifosi nelle trasferte europee è solo ed esclusivamente la UEFA.

Spetta dunque al massimo organismo calcistico continentale con i suoi organi direttivi fissare in quale percentuale i sostenitori della squadra ospite possono partecipare a un incontro tra squadre impegnate nelle tre coppe europee.

È invece accaduto che il sindaco di una capitale europea abbia preso l’arbitraria decisione di rifiutare l’ingresso nella sua città ai tifosi di una squadra italiana che tra due settimane circa sarà impegnata in un match di Europa League.

UEFA, scoppia il caso politico: non era mai accaduto prima

Stiamo parlando della Lazio che il 12 dicembre prossimo sarà impegnata in trasferta contro l’Ajax in una gara valida per la prima fase di Europa League. La vicenda è da qualche giorno su tutti i giornali e riguarda il messaggio pubblicato dal sindaco di Amsterdam Femke Halsema con il placet di polizia e magistratura.

Una dichiarazione durissima nei confronti dei tifosi biancocelesti: “Non sono i benvenuti. Alcuni sostenitori della Lazio sono noti per le loro simpatie estremiste di destra e fasciste e per le espressioni antisemite e razziste, incluso il saluto nazista, l’esposizione di svastiche e l’abuso dell’immagine di Anna Frank. Non c’è posto ad Amsterdam per espressioni di razzismo e fascismo“.

Claudio Lotito - LaPresse - Dotsport.it
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UEFA, la Lazio contro tutti: si muove anche Lotito

Non si è fatta attendere la replica durissima del club capitolino, che ha espresso la sua dura presa di posizione attraverso le parole del direttore sportivo Angelo Fabiani. “La decisione del sindaco di Amsterdam è da terzo mondo, una vigliaccata imbarazzante: la Uefa deve intervenire. Lotito ha interpellato tutte le autorità, noi non siamo figli di un dio minore“.

Nonostante i tentativi fatti finora di sbloccare la situazione il sindaco di Amsterdam ha confermato in toto la sua decisione. A questo punto solo un intervento dell’UEFA potrebbe consentire ai tifosi laziali di volare ad Amsterdam per seguire la propria squadra.