Fuga di massa da Milanello: rossoneri con l’acqua alla gola | La squadra è da rifondare
Una stagione finora ben al di sotto delle aspettative. Il Milan è la vera grande delusione di questo avvio, a Milanello tira una brutta aria
Finora tra le grandi è quella che senza ombra di dubbio ha maggiormente deluso. Il Milan l’estate scorsa veniva indicato dagli addetti ai lavori come una delle più sicure pretendenti allo scudetto, comunque in grado di inserirsi alla grande nella lotta al vertice.
Il primo terzo del campionato ha invece ribaltato le previsioni della vigilia, tanto che Pulisic e compagni in appena un terzo di campionato hanno accumulato un distacco di ben 8 punti dal Napoli capolista e 7 dalla zona Champions.
Il rendimento della squadra di Fonseca è stato di gran lunga inferiore alle attese e i risultati sono lì a dimostrarlo: cinque vittorie, tre pareggi e tre sconfitte in undici gare rappresentano un ruolino di marcia assai deludente.
In Champions dopo le prime due sconfitte il Diavolo ha rialzato la testa, battendo in rapida successione Bruges e Real Madrid, ciononostante la qualificazione agli ottavi però resta molto difficile. Per tutte queste ragioni proprietà e dirigenti già si interrogano su eventuali errori commessi in sede di mercato e su come rilanciare il progetto tecnico.
Milan, quanti addii tra gennaio e giugno: squadra da ricostruire
In realtà le future mosse rossonere, soprattutto quelle in chiave mercato, passano per l’eventuale qualificazione alla prossima Champions League. Nel caso in cui il Milan non dovesse entrare tra le prime quattro mancando l’ingresso nell’Europa che conta, le strategie potrebbero cambiare drasticamente.
Il presidente Gerry Cardinale sarebbe quasi obbligato a dare il via libera a qualche cessione importante, un paio di pezzi da novanta potrebbe lasciare Milanello per la necessità di fare cassa. I candidati sono soprattutto tre: Tijjani Reijnders, Christian Pulisic e Rafa Leao.
Milan, Milanello si svuota: a giugno si riparte quasi da zero
Tra l’altro c’è la questione dei giocatori prossimi alla scadenza di contratto, dunque il 30 giugno 2025. Si tratta di Florenzi, Calabria e Jovic, tutti e tre vicini all’addio a parametro zero. Forse solo il terzino destro ha qualche chance di restare.
Per ciò che riguarda Tammy Abraham, arrivato in prestito dalla Roma, con ogni probabilità è destinato a fare ritorno nella Capitale senza che il Milan eserciti il diritto di riscatto. Lo stesso Paulo Fonseca, salvo miracoli, non sarà confermato in vista della prossima stagione.