“Non posso uscirne da solo”: la disperata richiesta d’aiuto dell’ex Serie A | La dipendenza gli ha portato via tutto
La storia del calcio, in primis quello italiano, è piena di vicende sfociate nel dramma. Una di queste riguarda un ex attaccante di Serie A
Storie di calcio e di uomini, storie di campioni che dall’altare sono caduti e finiti rovinosamente nella polvere. È una costante ormai che si verifica più o meno da quando nel nostro Paese si pratica il gioco più bello del mondo.
Sia in tempi più lontani che recenti abbiamo assistito alla triste parabola di campioni e di uomini copertina che una volta appesi gli scarpini al chiodo hanno conosciuto la triste realtà della miseria e dell’indigenza.
Non sono pochi i calciatori protagonisti al contrario. anzi. Basti pensare in primis alla leggenda di questo sport, Diego Armando Maradona, scomparso a soli 60 anni pagando molto probabilmente a carissimo prezzo uno stile di vita dissennato.
Tra i grandi attaccanti che hanno dato lustro alla Serie A con le loro prodezze c’è un altro argentino, che ha poi giocato anche con la maglia azzurra della Nazionale italiana, capace di fare tutto e il suo contrario e di mandare in rovina la sua esistenza.
Serie A, l’ex bomber non ce la fa più: qualcuno deve aiutarlo
Il riferimento è all’ex centravanti di Fiorentina, Roma, Juventus, Inter e Nazionale, Pablo Daniel Osvaldo. Nato a Lanus, ironia della sorte proprio come Maradona, l’ex attaccante è arrivato in Italia giovanissimo per mettersi in luce tra le file dei viola.
Osvaldo fino ad un certo punto della sua carriera è stato un bomber di razza, capace di chiudere i campionati in doppia cifra e di attirare l’interesse di vari top club. Purtroppo però la parabola discendente dell’italo-argentino è iniziata prestissimo, quando non aveva neanche compiuto 28 anni.
Serie A, le parole non lasciano dubbi: è andata proprio così
Appassionato di musica, ha tentato di lanciarsi nel mondo dello spettacolo con una sua rock band, ma il tentativo non ha avuto esito. E alla fine Osvaldo si è ritrovato da solo, senza più affetti e soprattutto senza più soldi che ha dilapidato in vari modi.
Perciò non ha sorpreso più di tanto il video pubblicato dallo stesso ex attaccante sui suoi profili social: un messaggio che è in tutto e per tutto una disperata richiesta d’aiuto. “Vivo chiuso in casa. Sono sempre stato un buon amico, un buon compagno, speravo di essere un buon padre. Chiedo perdono ai miei amici, alla mia famiglia, ai miei figli. Tutti sanno ciò che sto passando. Chiedo aiuto perché non posso uscirne da solo“.