Nel 4-2-4 ci puoi portare le borracce | Fonseca, epurato l’ex pupillo: non c’è posto per lui

Nel 4-2-4 ci puoi portare le borracce | Fonseca, epurato l’ex pupillo: non c’è posto per lui

Paulo Fonseca, allenatore Milan, ha praticamente fatto fuori un calciatore della rosa/LAPRESSE-Dotsport.it

Fonseca
Paulo Fonseca, allenatore Milan, ha praticamente fatto fuori un calciatore della rosa/LAPRESSE-Dotsport.it

Il tecnico del Milan, con il nuovo modulo adottato, ha praticamente fatto fuori un calciatore della rosa.

Il Milan sembra essere completamente rinato. Dopo la sconfitta casalinga contro il Liverpool, in cui lo stadio ha sonoramente fischiato e contestato squadra e calciatori al termine del match, i rossoneri hanno vinto e convinto e Paulo Fonseca si è guadagnato tutta la fiducia, la stima e l’appoggio di dirigenti, calciatori e tifosi milanisti.

Il tutto è avvenuto mentre il tecnico rossonero sembrava ad un passo dall’esonero. Dopo la sconfitta di Champions League, infatti, la società sembrava intenzionata ad esonerarlo, se fosse arrivata un’altra sconfitta nel derby contro l’Inter e la sfiducia ormai sembrava essere totale.

Fonseca ha avuto il coraggio di non ascoltare le voci, o meglio di non curarsene, di lasciar perdere consigli e soluzioni tattiche che arrivavano dall’esterno e di fare di testa sua senza dar retta a nessuno. E, così, si è inventato un 424 iper offensivo, con Morata schierato dietro a Tammy Abraham al centro dell’attacco, e Leao e Pulisic sulle corsie esterne.

Quattro attaccanti, insomma, per quella che in molti hanno considerato un azzardo che avrebbe portato il Milan all’ennesima figuraccia nel derby. I rossoneri, invece, hanno giocato una grande partita, hanno limitato centrocampo e fase offensiva interista, proprio grazie allo schermo fatto in fase di non possesso dai quattro attaccanti, ed hanno vinto meritatamente la stracittadina milanese.

Milan, il nuovo 424 sacrifica un calciatore

Contro il Lecce, nell’anticipo della sesta giornata di Serie A di venerdì scorso a San Siro, è arrivata la netta vittoria per 3-0, grazie ad un finale di primo tempo sontuoso, con tre reti in appena 5′ che risolto la pratica salentina. Insomma, il Milan sembra rinato, ma ora ci vorranno altre prove per parlare definitivamente di squadra guarita e che può puntare in alto.

Fonseca, nel frattempo, pare sempre più orientato a riproporre, quando possibile, il 424 offensivo che si è visto nel derby e contro il Lecce. Modulo che potrebbe aprire più spazi anche per Luka Jovic, nonostante il serbo ex Fiorentina non sia iscritto nella lista UEFA valevole per la Champions League.

Jovic
Luka Jovic, attaccante Milan, potrebbe essere ceduto già nel mercato di gennaio/ANSA-Dotsport.it

Milan, Jovic sempre più ai margini

In realtà, su questa questione, Fonseca si è già espresso ed ha detto di non vedere l’ex Real Madrid a svolgere i compiti chiesti a Morata nel 424. Jovic, quindi, non sarebbe in grado di fare da raccordo tra centrocampo e attacco, così come non è visto come prima punta dal tecnico portoghese.

Gli spazi per lui, nonostante il rinnovo per un anno che il Milan ha deciso di far scattare durante l’ultima estate, sembrano ridursi ulteriormente e l’alternativa più probabile sembra essere una partenza durante la sessione invernale di calciomercato. La punta serba ha estimatori in Turchia e Russia, destinazioni che non sembrano però convincerlo. Vedremo, quindi, come si risolverà la questione nei prossimi mesi.