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Ibrahimovic infuriato, stavolta la società l’ha fatta grossa: “fatto scappare un fenomeno” | Che autogol

Zlatan Ibrahimovic - Foto ANSA - Dotsport.it
Zlatan Ibrahimovic a bordo campo – Foto ANSA – Dotsport.it

Ibrahimovic è su tutte le furie, il gioiello è stato ceduto e adesso sta facendo il fenomeno con la sua nuova squadra, la dirigenza ha toppato

Per il Milan è tornato il sorriso dopo la vittoria nel derby. A rincuorare il popolo rossonero, oltre al ritorno al successo nella stracittadina, è una classifica migliore e un attacco che sta continuando a dare risposte importanti. Quello del Diavolo è il miglior attacco del campionato e, a colpire, è anche il fatto che le reti arrivino da tanti giocatori diversi, a testimonianza della coralità del gioco offensivo.

Questo giustifica, in parte, le lacune emerse nella retroguardia, con alcune reti subite in ripartenza. Fonseca sta tentando di creare un maggiore equilibrio tra i reparti, anche a costo di ridurre la mole di occasioni create.

Il tecnico portoghese è consapevole che i risultati arriveranno anche grazie alla tenuta della difesa e, per evitare, altri passi falsi è necessario rinunciare alla spregiudicatezza, costringendo gli esterni a rientrare per aiutare i terzini sulle fasce.

La fiducia non manca e i margini di miglioramento ci sono tutti, data anche la validità dell’organico, rinforzato rispetto allo scorso anno e con maggiori soluzioni tattiche da mettere in campo, anche a seconda del momento della partita.

Il Milan si è lasciato scappare un predestinato, adesso fa le fortune del suo nuovo club

Per il Milan, nelle ultime ore, è palpabile un rammarico. Un ex rossonero sta impressionando con le sue prestazioni. Lui è il norvegese Jens Petter Hauge, tornato al Bodo Glimt, club da cui i rossoneri lo prelevarono nel 2020. Per lui una decina di gare in Italia, con due reti, e la scelta conseguente di non credere nel suo talento.

Dopo si è trasferito prima in Bundesliga all’Eintracht Francoforte e poi in Belgio al Gent, prima di tornare in patria. Qua sta mostrando, di nuovo, di avere doti fuori dal comune.

Ibrahimovic aveva capito che il norvegese poteva diventare un fenomeno

Hauge non è il primo dei talenti che non sono sbocciati a Milanello e che i rossoneri si sono lasciati scappare troppo presto.

Ma adesso non è il caso di soffermarsi sul passato ma di cercare di non ripetere questo errore. Zlatan Ibrahimovic lo aveva, all’epoca, come compagno di squadra e aveva intuito il suo potenziale.