“Mai più in viola” | Commisso costretto a rinunciare ad un altro gioiello, ma almeno non va alla Juve
La Fiorentina si priva di un altro giocatore ma il patron Commisso guarda il lato positivo, stavoltà non andrà dai rivali della Juventus
Non è un bel momento per la Fiorentina, ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale. Tra campionato e Conference League sono arrivati cinque pareggi e una sconfitta. Raffaele Palladino deve registrare la linea difensiva, con l’assenza di Milenkovic che si fa sentire. Il centrale serbo si è trasferito in Premier League al Nottingham Forest e Pongracic, il suo sostituto, non sta fornendo prestazioni all’altezza.
Un organico, quello dei toscani, che ha cambiato molto e che ha bisogno di tempo per trovare la giusta quadra. In mezzo al campo e nel reparto offensivo i titolari sono tutti volti nuovi e le molte gare da affrontare non aiutano a preparare con calma eventuali accorgimenti tattici.
La mediana è stata completamente rinnovata con un regista come Adli, approdato dal Milan, con un uomo di contenimento come Danilo Cataldi, proveniente dalla Lazio, e con Richardson, la vera scommessa della dirigenza viola.
E ancora Mandragora che è rimasto in Toscana per dare il proprio contributo anche in fase offensiva con i suoi inserimenti. Uomini di qualità che potranno dire la loro e aiutare la squadra a mantenere un piazzamento europeo.
La Fiorentina perde il centrocampista ma non va alla Juventus
Uno degli obiettivi della scorsa sessione estiva è stato Mangala, centrocampista che si è poi accasato all’Everton. L’intermediario nella trattativa con il Lione è stato il procuratore Giovanni Bia, che a TMW ha dichiarato: “Avevo messo in piedi l’operazione con Pradè e Goretti ed erano cambiate le richieste del Lione, che aveva aperto al prestito oneroso con diritto di riscatto“.
Un’operazione che sembrava ormai fatta: “Il presidente ha poi deciso di darlo all’Everton ed è saltato tutto quando sembrava che la cosa fosse in diritto di riscatto. Le cifre del prestito con diritto erano per un totale di 25-30 milioni. Stava quasi partendo per Firenze ma poi è saltato tutto“.
Non è tramontato del tutto l’affare Mangala, potrebbe tornare di moda la prossima estate
Bia si dice convinto che il trasferimento di Mangala sia solo rimandato: “Visto il grande gradimento di giocatore e Fiorentina penso di sì ma dipende dall’Everton e dal percorso che farà. Però ripeto, il calciatore aveva dato il suo sì ai viola“.
In attesa di un possibile ritorno di fiamma, ora la Fiorentina deve pensare a risollevare la propria situazione non idilliaca, con i tifosi impazienti di vedere dei risultati migliori.