Yildiz, cambia tutto: Thiago Motta non lo vede nonostante il gol | Dalla prossima Mbangula titolare

Il gol splendido all’esordio in Champions League non cambia i pensieri dell’ex allenatore del Bologna che ha già preso una decisione.

Una serata da sogno, un gran gol all’esordio in Champions League e la prima rete stagionale che lo fa diventare il più giovane calciatore della Juventus a segnare nella massima competizione europea per club. A fine partita, poi, sono arrivati anche i complimenti dell’idolo Alessandro Del Piero e un’emozione che sarà difficile da dimenticare.

Dopo una stagione cominciata bene, ma senza segnare e soltanto con un paio di assist decisivi per i compagni a referto, Kenan Yildiz ha deciso di accendersi nella serata più importante di questo inizio e, nel match di martedì sera allo Stadium contro il Psv Eindhoven, ha fatto vedere a tutti i motivi per i quali si merita di indossare la maglia numero dieci della Juventus.

Un tiro a giro, appena entrato in aerea, che bacia il palo e si infila alle spalle del portiere avversario. Un gol alla Del Piero, insomma, e la consapevolezza che, questo classe 2005 turco dall’enorme potenziale tecnico, fa proprio sul serio e promette di far stropicciare gli occhi a tutti i tifosi bianconeri che già lo amano.

Yildiz ha segnato il suo primo gol stagionale partendo a sinistra nel tridente di trequartisti schierato da Thiago Motta dietro a Dusan Vlahovic. Al centro c’era Teun Koopmeiners, mentre a destra ha agito Nico Gonzales che, nel frattempo, ha anche lui bagnato l’esordio in Champions con un gol. Questo dovrebbe essere l’assetto tattico e di uomini da considerare come quello titolare.

Juve, dentro Mbangula e Yildiz centrale dietro la punta

Thiago Motta, però, è un allenatore a cui piace cambiare molto, sperimentare, ma soprattutto rendere tutti protagonisti e partecipi all’interno della squadra. E, così, non ha dimenticato quanto di buono fatto da Samuel Mbangula durante le prime partite stagionali, prima ancora dell’arrivo di Koopmeiners e Nico Gonzales.

Con Francisco Conceiçao ancora infortunato, quindi, è molto probabile che l’ex allenatore del Bologna possa riproporre, già dalla sfida di sabato alle 18 contro il Napoli di Conte, Mbangula sull’out di sinistra dell’attacco bianconero, con Yildiz che, in quel caso, tornerebbe ad agire da trequartista alle spalle di Dusan Vlahovic.

Juve, l’opzione con Koopmeiners in mediana

Nico Gonzales resterebbe largo a destra, mentre farebbe qualche passo indietro, invece, Teun Koopmeiners che prenderebbe il posto del pur positivo, in questo inizio di stagione, Manuel Locatelli. Al fianco dell’olandese, con Douglas Luiz ancora alla ricerca della migliore condizione possibile, giocherebbe il francese Kephren Thuram, chiamato a dare chili, energia e sostanza alla mediana bianconera.

Una soluzione questa che vedrebbe una Juventus ancora più offensiva e propositiva, ma che può essere un’opzione percorribile per permettere a Kenan Yildiz di agire da dieci, far brillare ancor di più il proprio estro e giocare libero da ogni schema ed imposizione tattica.