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Guarda un po’ chi si rivede | Dopo Lukaku, Conte riabbraccia anche lui: altro regalo del presidente

Napoli, De Laurentiis regala a Conte un altro gioiello.
Antonio Conte – Foto LaPresse – dotsport.it.

Altro regalo di De Laurentiis ad Antonio Conte. Dopo aver preso Lukaku, il presidente azzurro ha portato al Napoli anche lui: è fatta.

Giunto in Sardegna per affrontare il Cagliari di Davide Nicola in occasione del match in programma domani (domenica 15 settembre) alle ore 18.00 adll’Unipol Domus, il Napoli di Antonio Conte è pronto a scendere in campo con l’intento di portare a casa la terza vittoria di fila dopo quelle ottenute nelle scorse settimane contro Parma e Bologna.

Messo subito in archivio il passo falso della prima giornata, che l’ha visto perdere 3-0 contro l’Hellas Verona di Paolo Zanetti, il gruppo azzurro ha riattaccato immediatamente la spina mettendo a segno due importanti vittorie che lo hanno portato, sebbene il campionato sia appena agli inizi, a una sola lunghezza di distanza dalla vetta della classifica occupata attualmente da Inter, Juventus, Torino e Udinese.

Una vetta della graduatoria, neanche sfiorata lo scorso anno, la quale, data la faraonica campagna acquisti sostenuta dal presidente De Laurentiis nel corso dell’estate, è tornata sicuramente alla portata della società campana che, rinforzata notevolmente dagli ingaggi di Buongiorno, McTominay, Lukaku, Neres, Gilmour, Marin e Spinazzola ha ora sicuramente tutte le carte in regola per poter ambire alla vittoria dello scudetto.

Scudetto che, scucito tristemente dal petto al termine della scorsa stagione, è senza alcun’ombra di dubbio l’obiettivo del neo tecnico dei campani, Antonio Conte, il quale, forte anche della mancata partecipazione alle coppe europee, proverà a riportare il Napoli sul tetto d’Italia per la quarta volta nella sua storia.

Napoli, dopo Lukaku, Conte potrebbe riabbracciare un’altra sua vecchia conoscenza

Risollevatosi in classifica grazie alle due vittorie di fila contro Parma e Bologna, che gli hanno permesso di portarsi a un solo punto di distanza dal primo posto, il Napoli di Antonio Conte è pronto a ingranare definitivamente per giocare quest’anno un ruolo da protagonista dopo il triste decimo posto dello scorso campionato.

Un ruolo, che la squadra si prepara a ricoprire anche alla luce dell’eccellente campagna acquisti messa in atto da De Laurentiis, al quale, stando a quanto venuto a galla in queste ore, a partire da gennaio potrebbe dare il suo contributo una vecchia conoscenza del tecnico salentino la quale, attualmente fuori dai piani del suo club, a Napoli ritroverebbe Conte, Lukaku e, soprattutto, spazio in campo.

Napoli, idea Skriniar per gennaio.
Skriniar con la maglia della Slovacchia durante Euro 2024 – Foto LaPresse – dotsport.it.

Napoli, idea Skriniar per gennaio: Conte approva

Finito ai margini nel Paris Saint Germain, dove non è particolarmente considerato dal tecnico, Luis Enrique, Milan Skriniar aspetta impaziente la chiamata di qualche (top) club pronto a concedergli una nuova possibilità dopo la pessima decisione di lasciare l’Inter nell’estate 2023. Spinto chiaramente a legarsi al club parigino dai nove milioni netti di euro d’ingaggio a stagione (in nerazzurro ne guadagnava tre), il difensore slovacco ha impiegato purtroppo poco tempo per finire fuori dalle rotazioni del suo allenatore che, pur considerandolo parte integrante del gruppo, non pare in realtà voler contare più di tanto su di lui.

L’unica via percorribile per entrambe le parti è quindi quella della cessione col giocatore chiamato però a una drastica riduzione di stipendio per rientrare nei parametri di quelle squadre che hanno fin qui mostrato interesse per lui. Il Napoli di Aurelio De Laurentiis potrebbe fare un tentativo per Skriniar nel prossimo mercato di gennaio con Antonio Conte, che lo ha allenato all’Inter tra il 2019 e il 2021, ovviamente pronto ad accoglierlo a braccia aperte come già fatto con Lukaku. Al momento è ovviamente ancora presto per tracciare scenari, ma nei prossimi mesi dovremmo sicuramente saperne di più.