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Baccin, il mercato non è ancora finito: lo manda all’estero come Osimhen | Recupera i soldi dello stipendio

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Dario Baccin, vice direttore sportivo Inter, si sta occupando della cessione di un componente della rosa/INSTAGRAM-Dotsport.it

Il dirigente nerazzurro sta cercando di finalizzare una cessione che libererebbe la rosa di un esubero assai pesante.

L’estate che pian piano ci stiamo lasciando alle spalle, soprattutto in questo 2024, è stata accompagnata, dal punto di vista calcistico, da una sessione di calciomercato che ha riservato grandissimi colpi di scena e che, soprattutto in quelle che sono state le ultime ore in Italia, ha visto trattative caldissime perfezionarsi o saltare all’ultimo momento.

Mai come quest’anno, però, allenatore e dirigenti di Serie A si sono trovati di fronte ad aprire la stagione calcistica con rose incomplete, ancora da perfezionare e partite importanti da preparare nonostante calciatori ancora in uscita ed altri che dovevano ancora arrivare.

Questa tendenza è andata avanti anche nelle ultime ore e cioè in quelle successive alle 24 del 30 agosto scorso, termine in cui scadeva la sessione estiva di calciomercato in Italia e nella maggior parte dei campionati europei. La chiusura del 2 settembre in Arabia Saudita ha ulteriormente tranquillizzato alcuni allenatori italiani, mentre per altri una grossa mano è arrivata dai mercati ancora aperti.

La Roma, per esempio, che nelle ultime ore di mercato italiano ha visto sfumare due obiettivi in difesa come Danso e Tiago Djalò, si è cautelata andando ad intingere dal mercato degli svincolati, particolarmente ricco quest’anno. Due nomi grossi, come Mario Hermoso e Mats Hummels, sono stati ingaggiati dai giallorossi e faranno parte della rosa di Daniele De Rossi.

Inter, si cerca di piazzare Correa

L’emergenza Osimhen, che rischiava di restare a Napoli fuori rosa per almeno sei mesi, è stata invece risolta grazie all’aiuto del Galatasaray che, in virtù di un mercato aperto fino al prossimo 9 settembre, ha potuto acquistare in prestito secco, per una stagione, il bomber nigeriano e togliere da ogni impiccio Antonio Conte e Aurelio De Laurentiis.

Non è sicuramente di tale portata, ma anche l’Inter si trova di fronte ad un esubero che è rimasto in rosa perché non si è trovato alcun accordo per la sua cessione. Si tratta di Joaquin Correa che già nella passata stagione era stato ceduto in prestito con diritto di riscatto al Marsiglia. I francesi, però, non hanno esercitato la loro opzione di acquisto e il calciatore è tornato a Milano.

Correa
Joaquin Correa, attaccante Inter, può ancora essere ceduto in questo inizio settembre/LAPRESSE-Dotsport.it

Correa, spunta l’ipotesi Panathinaikos

Correa, nonostante in passato sia stato un fedelissimo di Simone Inzaghi, resta fuori dal progetto tecnico e i dirigenti nerazzurri stanno cercando in tutti i modi di cederlo. A venire incontro all’Inter, in questo caso, potrebbe arrivare il Panathinaikos, forte del fatto che il mercato greco chiude il prossimo 11 settembre.

I biancoverdi stanno cercando di cedere l’attaccante Sporar e liberare il posto in rosa per Correa che arriverebbe solo nel caso si liberasse il posto nel reparto avanzato. L’alternativa all’argentino dell’Inter per il club greco è la punta dell’Ajax, Chuba Akpom. Baccin è comunque al lavoro e la speranza di cedere El Tucu è ancora viva.