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Inzaghi, ecco perchè LUI non sta giocando: ad un millimetro dall’addio | Silurato ad inizio ritiro

Inzaghi
Simone Inzaghi, allenatore Inter, sta riservando poco spazio ad un calciatore della rosa/LAPRESSE-Dotsport.it

Il tecnico nerazzurro sta impiegando pochissimo, in questo inizio di stagione, un calciatore che poteva essere ceduto in estate.

La squadra che ha cambiato meno in questa rovente estate di calciomercato è stata sicuramente l’Inter che soltanto qualche mese fa vinceva il suo ventesimo Scudetto e, quindi, portava a casa la sua seconda stella. Una corazzata, quella allenata da Simone Inzaghi, che in realtà aveva bisogno di pochissimi ritocchi.

Erano già stati perfezionati gli arrivi di Piotr Zielinski e Mehdi Taremi, entrambi a parametro zero dopo le esperienze rispettivamente al Napoli ed al Porto, mentre in estate sono stati ingaggiati il portiere ex Genoa, Josep Martinez e il difensore argentino Palacios, che comunque avrà bisogno di tempo per entrare nei meccanismi ben oliati della squadra.

I nerazzurri sembrano ancora più forti e in questa stagione proveranno a ripetersi in campionato, ma soprattutto a migliorare l’ottavo di finale raggiunto nella passata stagione in Champions League. Le gerarchie di Simone Inzaghi, anche in questa stagione, sembrano ben delineate, tra titolari inamovibili e prime alternative che dovranno farsi trovare pronti appena chiamati in causa.

Sono considerati alla stregua dei titolarissimi, per esempio, all’interno della rosa nerazzurra, i vari Bisseck, che può agire in alternativa sia di Pavard che di Bastoni in difesa, De Vrij, primo cambio di Acerbi, Carlos Augusto che farà rifiatare spesso Di Marco, Frattesi e Zielinski, al posto delle due mezzali di centrocampo e Mehdi Taremi, prima alternativa al duo Thuram-Lautaro Martinez.

Dumfries, poco spazio in questa nuova stagione

Un altro tra questi semi-titolari potrebbe e dovrebbe essere rappresentato anche dall’olandese Denzel Dumfries. L’esterno destro nerazzurro è partito dietro nelle gerarchie rispetto a Matteo Darmian, al momento ritenuto più affidabile da Simone Inzaghi, ed anche nella passata stagione, soprattutto nella seconda parte, è stato pressoché un’alternativa al Nazionale azzurro.

Dumfries, in realtà, ai blocchi di partenza è stato ritenuto da tanti il vero titolare sulla fascia destra di centrocampo interista, anche considerando il fatto che Darmian spesso può scalare nei tre di difesa. In queste prime tre uscite stagionali ufficiali dell’Inter, però, l’olandese non è mai partito titolare ed è stato impiegato per appena 44′.

Dumfries
Denzel Dumfries, esterno destro Inter, è stato ad un passo dalla cessione in estate/LAPRESSE-Dotsport.it

Inter, rifiutata la proposta di scambio dello United

Questa scelta di Simone Inzaghi può essere spiegata con due motivazioni essenziali. La prima è il ritardo con cui Dumfries è arrivato ad Appiano Gentile dopo la semifinale dell’Europeo disputata con l’Olanda, la seconda è il mercato. L’esterno interista, infatti, all’inizio non aveva accettato la proposta del rinnovo fatta dalla società e, con un contratto in scadenza il prossimo 30 giugno, era dato per partente.

Nel corso dell’estate, inoltre, era arrivata una richiesta di scambio da parte del Manchester United che, prima di ingaggiare Mazraoui, aveva proposto all’Inter Wan Bissaka al posto di Dumfries. Marotta e Ausilio hanno rispedito al mittente la richiesta e l’inglese è stato acquistato dal West Ham. Sono poi cominciate le trattative per il rinnovo dell’olandese che a breve firmerà con il club di Viale della Liberazione, sperando di ritrovare il suo posto sulla fascia destra.