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Giocaci tu in Serie C, preferisco la tribuna qui | Ausilio, l’esubero si è impuntato: out con Correa

Inter, l'altro esubero finisce in tribuna con Correa: ha rifiutato la Serie C.
Il direttore sportivo dell’Inter, Piero Ausilio – Foto LaPresse – dotsport.it.

L’Inter fa i conti con gli esuberi: non solo Correa, anche un altro elemento ha rifiutato il trasferimento. Meglio la tribuna che la Serie C.

Presa a bastonate l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, liquidata venerdì sera con un sonoro 4-0 firmato da un autogol di Djimsiti e dalle reti di Barella e Thuram, quest’ultimo autore di una doppietta, l’Inter di Simone Inzaghi rompe le righe e si dà appuntamento a domenica 15 settembre, giorno della sfida esterna contro il Monza di Alessandro Nesta.

Gara, quella contro la formazione brianzola, che per i nerazzurri segnerà il ritorno in campo dopo la sosta per gli impegni delle nazionali che terranno lontani da Appiano Gentile ben undici giocatori. Impegni, quelli di Nations League e qualificazioni ai mondiali, in seguito ai quali il tecnico piacentino spera di avere tutti a disposizione così da poter riprendere immediatamente il cammino verso la vetta della classifica.

Al comando con sette punti insieme a Juventus, Torino e Udinese, la Beneamata punta infatti, com’è chiaramente noto, a confermarsi sul tetto d’Italia per il secondo anno consecutivo dopo l’ottimo campionato 2023-2024 concluso in prima posizione con ben 19 punti sul secondo posto del Milan. Un trionfo meritato in lungo e in largo, quello messo in cassaforte pochi mesi fa, che è valso al gruppo meneghino la cucitura sul petto della tanto desiderata e sognata seconda stella.

Il mezzo passo falso col Genoa della prima giornata è stato già corretto dalle vittorie contro Lecce e Atalanta che, arrivate al termine di match giocati sapientemente da Calhanoglu e compagni (sei gol fatti e zero subiti), hanno immediatamente ristabilito l’ordine delle cose: l’Inter è ancora la squadra da battere e chi vorrà scucirle lo scudetto dal petto dovrà darsi molto da fare.

Inter, che inizio per Thuram: quattro gol in tre partite per il bomber francese

Convocato da Didier Deschamps per gli imminenti impegni in Nations League della Francia contro Italia e Belgio, Marcus Thuram è senza alcun’ombra di dubbio l’uomo copertina delle prime tre partite di campionato dell’Inter di Simone Inzaghi.

Titolare nelle sfide contro Genoa, Lecce e Atalanta, il bomber transalpino è infatti salito meritatamente agli onori della cronaca grazie ai quattro gol realizzati (due al Grifone e due alla Dea) nei primi 270 minuti della stagione 2024-2025. Media realizzativa da vero campione, questa fatta registrare dell’ex Borussia Monchengladbach, che punta ora a superare le 13 reti messe a referto la scorsa annata.

Inter, Salcedo fuori dai piani di Inzaghi: il classe 2001 ha rifiutato al Serie C.
Eddie Salcedo con la maglia dell’Inter – Foto LaPresse – dotsport.it.

Inter, Salcedo resta, ma è fuori dai piani di Inzaghi: il classe 2001 ha rifiutato il trasferimento in Serie C

Completa in ogni settore del campo, ma con i due esuberi, Correa e Salcedo, rimasti nella rosa di Simone Inzaghi, l’Inter del direttore sportivo, Piero Ausilio, si morde ancora le mani per non essere riuscita a piazzare altrove i due prima della fine della sessione estiva di calciomercato. Dichiaratamente fuori dai piani del tecnico piacentino, sia l’argentino che l’italiano, nel corso dell’estate hanno infatti rifiutato ogni possibile destinazione negando di conseguenza alla società la possibilità di effettuare nuovi movimenti in entrata che avrebbero potuto rinforzare ancora di più il gruppo del tecnico ex Lazio.

Nel caso specifico di Salcedo, stando a quanto riferito a Rete8 dal direttore sportivo del Pescara, Pasquale Foggia, il giocatore avrebbe rifiutato il trasferimento in Serie C poiché convinto fino all’ultimo di ricevere offerte da club di categoria superiore. Offerte, ovviamente mai pervenute, che hanno inevitabilmente costretto il Biscione a tenere in lista un giocatore che, salvo sorprese future, non dovrebbe vedere il campo neanche dovessero essere indisponibili Lautaro, Thuram, Arnautovic e Taremi.