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Simone Inzaghi, la famiglia è stata avvisata poco fa: una tragedia immane | Si è spento giovanissimo

Inter, Simone Inzaghi ha ricevuto la spiacevole notizia.
Il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi – Foto LaPresse – dotsport.it.

Una bruttissima notizia ha scossa tutti gli appassionati di calcio e tanti addetti ai lavori nella giornata di lunedì.

Sono state davvero tante le notizie che negli ultimi anni hanno sconvolto il mondo del calcio e lo hanno resto più povero a causa di decessi che hanno, improvvisamente o meno, privato tutti gli appassionati di personaggi che sono stati tanto amati nel corso degli anni.

Come dimenticare, per esempio, la fine del 2020, quando i tantissimi tifosi e appassionati di calcio italiani hanno dovuto salutare per sempre quello che viene considerato da quasi tutto il miglior calciatore di tutti i tempi e di ogni epoca, Diego Armando Maradona, a fine novembre, e Paolo Rossi, eroe del Mondiale 1982 in Spagna, a dicembre sempre dello stesso anno.

Soprattutto a Napoli e in Argentina, dove veniva e viene considerato una sorta di divinità, la morte di Diego Armando Maradona è stata davvero uno shock e in tanti si sono riversati per strada a ricordarlo ed omaggiarlo. Interi quartieri sono stati dedicati a lui, con cimeli, magliette, luci e tanti altri ricordi che lo terranno per sempre vivo nei cuori di chi lo ha amato.

Poco dopo è venuto a mancare anche Pelé, altro calciatore simbolo per ogni ragazzino che si affaccia e comincia a giocare a calcio e per tanti l’unico paragonabile a Diego Armando Maradona. Per tanti tifosi di calcio nostrani sono state morti difficili da affrontare anche quelle di Sinisa Mihajlovic, Gianluca Vialli e Gigi Riva, tutti scomparsi nell’ultimo anno e mezzo.

Addio Sven Goran, maestro per tanti campioni

Proprio Sinisa Mihajlovic era stato uno dei calciatori che hanno reso grande Sven Goran Eriksson, uno dei pochi allenatori che, dopo aver vinto tanto all’estero, è riuscito a vincere anche in Italia. In quella Lazio, l’ultima in grado di vincere lo Scudetto, ormai 24 anni fa, giocavano tanti ragazzi che ora sono diventati allenatori importanti o addirittura dirigenti di un certo livello.

Come dimenticare, per esempio, oltre al compianto Sinisa, l’attuale allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, quello dell’Atletico Madrid, Diego Pablo Simeone e quello del Monza, Alessandro Nesta. Anche Sergio Coinceçao, ormai ex tecnico del Porto, sta facendo una carriera importante in panchina, a dimostrazione che Sven Goran ha lasciato davvero tanto ai suoi ex calciatori.

Eirksson
Sven Goran Eriksson, ex allenatore Lazio, è scomparso dopo una lunga malattia nella giornata di lunedì/LAPRESSE-Dotsport.it

Morto Eriksson, aveva 76 anni

Con i suoi modi gentili e garbati, con la sua signorilità, ma allo stesso tempo con la sua competenza tecnica ed il suo sapere, ha insegnato calcio a decine e decine di generazioni di campioni e giocatori poi diventati fortissimi. Ora, dopo una lunga malattia che aveva ormai segnato il suo destino, Eriksson è venuto a mancare nella giornata di lunedì 26 agosto.

Tutte le proprie ex squadre lo hanno salutato a dovere, dedicandogli immagini, frasi e ricordi strappalacrime e pensieri commoventi. Sven-Göran Eriksson, però, non c’è più. Si è spento in Svezia, avvolto nell’affetto della sua famiglia e di chi gli ha voluto bene, all’età di 76 anni. A sconfiggerlo è stato un cancro che non gli ha lasciato scampo.