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Fine della storia: Inzaghi su di lui ha cambiato idea per sempre | Raggiungerà Correa in panchina

Inzaghi
Simone Inzaghi, allenatore Inter, potrebbe lasciar in panchina un suo fedelissimo nelle prossime partite/LAPRESSE-Dotsport.it

Il tecnico nerazzurro comincia a fare le sue valutazioni per questa stagione e potrebbe dare meno spazio ad un suo ex fedelissimo.

La scorsa stagione è stata letteralmente dominata e soltanto per una flessione fisiologica nel finale non è arrivato il record di punti assoluti della nostra Serie A. L’Inter di Simone Inzaghi che ha vinto il suo ventesimo Scudetto ed ha impreziosito quest’impresa con la conquista della seconda stella, però, è stata di certo una squadra che ha entusiasmato tifosi, opinionisti e addetti ai lavori.

Sarà anche a causa del dominio assoluto della passata stagione, che il pareggio arrivato in extremis a Genova, con Messias che ha ribadito al 95′ in rete il rigore tirato da lui stesso e parato da Yann Sommer, ha un po’ sorpreso, nonostante ovviamente Marassi è un campo assolutamente ostico e in cui l’Inter aveva perso due punti anche l’anno scorso.

Niente allarmismi, comunque. L’Inter vista nella prima giornata di campionato è sembrata una squadra ancora non perfetta, ma sicuramente ha dato l’impressione di poter ancora una volta essere la favorita numero uno anche per questo campionato di Serie A targato 2024/2025.

Sono mancati alcuni dettagli ed alcuni particolari, ma soprattutto le due reti subite sono arrivate su disattenzioni clamorose di Sommer, la prima, e di Bisseck, che ha provocato il rigore, la seconda. Per il resto i nerazzurri hanno creato, hanno sofferto poco o niente ed hanno cominciato a dare l’impressione di essere la solita armata indistruttibile per il campionato italiano.

Inter, a rischio l’intoccabilità di Mkhitaryan

Ora, ci sarà l’esordio in casa contro il Lecce e la possibilità di conquistare subito quei tre punti che sono mancati alla prima. Contro i salentini tornerà a disposizione Piotr Zielinski che però partirà dalla panchina, pronto a dare il suo contributo a partita in corso. Il polacco sarà un’importante carta da giocare per Inzaghi durante tutto il corso della stagione.

A tirare il freno un pochino rispetto alle ultime due stagioni potrebbe essere sicuramente Mkhitaryan che, nonostante i suoi 35 anni, nella passata stagione è stato praticamente sempre impiegato da Inzaghi. Grazie all’arrivo di Zielinski, ma anche ad una questione meramente anagrafica, difficilmente l’armeno giocherà così tante partite come la scorsa stagione.

Mkhitaryan
Henrikh Mkhitaryan, centrocampista Inter, potrebbe trovare meno spazio nell’undici titolare in questa stagione/LAPRESSE-Dotsport.it

Inter, Frattesi scalpita e può togliere il posto a Mkhitaryan

Oltre alla concorrenza di Zielinski, poi, Mkhitaryan dovrà guardarsi anche da quella di Davide Frattesi che a Genova è entrato benissimo, fornendo l’assist vincente per il secondo gol di Thuram e dando l’idea che quest’anno, dopo un anno di crescita e apprendistato, sarà difficile fare a meno di lui, facendolo partire quasi sempre dalla panchina.

Frattesi, che nello scacchiere tattico di Inzaghi rappresenta in realtà più un’alternativa a Barella, potrebbe invece prendere talvolta il posto proprio di Mkhitaryan che potrebbe tirare di più il fiato rispetto alla scorsa stagione e magari concentrarsi di più sulle grandi sfide di Champions per arrivarci in gran spolvero.