Home » Questa è la porta, non ti daremo più 1€ | Per anni è stato il più costoso della rosa: Marotta lo ha mandato al bar

Questa è la porta, non ti daremo più 1€ | Per anni è stato il più costoso della rosa: Marotta lo ha mandato al bar

Marotta
Beppe Marotta, Presidente Inter, da il benservito ad un calciatore che faceva parte dell’ultima rosa/LAPRESSE-Dotsport.it

Il nuovo presidente nerazzurro dà il benservito ad un suo ormai ex calciatore che proseguirà la sua carriera in un’altra squadra.

La squadra Campione d’Italia, dominatrice dell’ultimo campionato e capace di apporre sulla maglietta la seconda stella, è anche quella che, almeno in questa rovente estate, si sta muovendo meno sul mercato, soprattutto quello in entrata.

Beppe Marotta e Piero Ausilio, infatti, dopo essersi assicurati già da tempo le prestazioni degli svincolati Mehdi Taremi e Piotr Zielinski, hanno chiuso già a giugno per il portiere Josep Martinez che, almeno per il momento, farà il secondo di Yann Sommer. Poi, hanno avuto importanti diktat dalla nuova società.

Il Fondo Oaktree, infatti, subentrato a Zhang tra fine maggio ed inizio giugno, ha imposto un cambio di filosofia e un contenimento dei costi. E, così, se da un lato l’Inter ha rinnovato, con relativo aumento, il contratto a gente fondamentale come Barella, Lautaro Martinez ed il tecnico Simone Inzaghi, dall’altro ha deciso che da ora in avanti si investirà su profili giovani.

Non più over 30 d’esperienza, carisma e personalità, magari presi a parametro zero o per pochi spicci, ma dallo stipendio alto che alla fine pesa tantissimo per le casse societarie, quindi, ma priorità a giovani profili interessanti e dall’alto potenziale che possano rappresentare un investimento per il futuro.

Inter, addio a Sanchez e alla vecchia filosofia societaria

Questo diktat ha condizionato la scelta per il braccetto sinistro della difesa a tre, il vice Bastoni, l’unica pedina di cui al momento la rosa nerazzurra è sprovvista. Scartate le ipotesi Ricardo Rodriguez e Mario Hermoso, quindi, si punterà su un profilo giovane che possa crescere nel tempo. Stesso discorso verrà fatto per l’eventuale altro attaccante che l’Inter prenderà se dovessero uscire Correa e Arnautovic.

Un altro attaccante che ha già fatto le valigie, rispetto a quelli presenti la scorsa stagione in rosa, è Alexis Sanchez. Il cileno, dopo quattro stagioni giocate all’Inter delle ultime cinque complessive, ha salutato definitivamente il club nerazzurro che un anno fa lo mise sotto contratto dopo la positiva stagione disputata dal cileno all’Olympique Marsiglia.

Sanchez
Alexis Sanchez, ex attaccante Inter, è vicino al ritorno all’Udinese/LAPRESSE-Dotsport.it

Sanchez, il saluto all’Inter ed il possibile passaggio all’Udinese

Non si è mai discusso di un possibile rinnovo di Sanchez negli scorsi mesi, anche a causa dell’ingaggio pesante che il ragazzo percepiva e che andava a gravare sulle casse societarie. L’Inter aveva già salutato il talentuoso cileno lo scorso primo luglio, ricordando quanto di buono fatto dal calciatore con la maglia nerazzurra.

Due Scudetti, una Coppa Italia, due Superocoppe Italiane, 142 presenze complessive e 24 gol. Questa l’esperienza di Alexis Sanchez all’Inter, riassunta in numeri. Ora, si chiude per la seconda volta, ma a questo punto quella decisiva. Anche il cileno ha salutato il club nerazzurro con un messaggio sui social, in cui ha ringraziato società, tifosi, compagni, allenatore, in quella che lui considera una seconda casa. L’altra, di casa, è quella che si trova ad Udine ed in cui l’esperto attaccante potrebbe tornare nei prossimi giorni.