Home » Rabiot in Serie A dai rivali juventini: prende il primo volo solo per RIPICCA | Mini stipendio pur di giocare da loro

Rabiot in Serie A dai rivali juventini: prende il primo volo solo per RIPICCA | Mini stipendio pur di giocare da loro

Adrien Rabiot con la maglia della Juventus - Foto Lapresse - Dotsport.it
Adrien Rabiot con la maglia della Juventus – Foto Lapresse – Dotsport.it

Rabiot può restare in Serie A, è disponibile a tagliarsi lo stipendio per firmare per i rivali della Juventus, le ultime indiscrezioni

Adrien Rabiot non è più un giocatore della Juventus. Il francese ha deciso di non rinnovare il contratto con i bianconeri che scadeva il 30 giugno. Cristiano Giuntoli aveva proposto a lui un biennale a sette milioni di euro a stagione ma la risposta non è arrivata. Prima il centrocampista ha fatto sapere che voleva concentrarsi sull’Europeo e, una volta eliminato con la sua Nazionale, non ha fatto più sapere sue notizie.

A quel punto Giuntoli ha gettato la spugna e ha fatto sapere nella conferenza stampa di dieci giorni fa che non ha intenzione di contattarlo, augurando lui buona fortuna per il proseguo della carriera che sarà quindi lontano da Torino.

Alla soglia dei 30 anni, il transalpino ha davanti a sé l’occasione di scegliere di accasarsi dove ritiene più opportuno ma è in attesa di una proposta. La mamma agente Veronique è un osso duro per ogni club ma la volontà del figlio conta più di ogni cosa.

Così è stato la scorsa estate quando ha rifiutato un’offerta importante proveniente dal Manchester United e ha deciso di restare in bianconero, convinto da Max Allegri che ha sempre avuto una profonda stima nei suoi confronti, schierandolo titolare anche nel momento più complicato della sua parentesi juventina.

Rabiot può restare in Italia, piace a un club rivale della Juve, va risolto il nodo ingaggio

Una possibile destinazione per Rabiot è quella del Milan. I rossoneri hanno mostrato interesse ma non sono nelle condizioni di garantire lo stesso ingaggio che avrebbe percepito alla Juventus. Il suo approdo a Milano dipende quindi dalla sua volontà di ridursi lo stipendio.

Il Diavolo studia l’opzione Rabiot soprattutto in questa fase di stallo nell’operazione che riguarda Fofana del Monaco. Piace anche Samardzic anche se Fonseca lo andrebbe a schierare dietro Morata, sulla trequarti.

Paulo Fonseca - Foto Lapresse - Dotsport.it
Paulo Fonseca – Foto Lapresse – Dotsport.it

Per Fonseca la difficile sfida di fare meglio di Pioli alla guida del Milan

Fonseca ha il compito di non far rimpiangere Pioli che ha portato di nuovo in alto il Milan nel suo ciclo durato cinque anni.

Dopo il secondo posto in classifica ottenuto lo scorso campionato, è richiesto un salto di qualità e un cammino migliore in Champions League dove i rossoneri sono stati eliminati nel girone.