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Vai via anche gratis, basta che lasci qui lo stipendio | Ultima spiaggia Marotta: lo pagò 33 milioni solo 3 anni fa

Beppe Marotta, direttore dell'Inter - Foto Lapresse - Dotsport.it
Beppe Marotta, direttore dell’Inter – Foto Lapresse – Dotsport.it

L’Inter ha bisogno di disfarsi di un ingaggio pesante, cede a costo zero un esubero, Marotta è costretto a questa drastica scelta

Tempo di rinnovi in casa Inter. Il capitano Lautaro Martinez e l’allenatore Simone Inzaghi hanno avuto il meritato aumento di ingaggio e prolungamento del contratto con i nerazzurri dopo aver vinto la classifica capocannonieri e lo Scudetto. Per l’argentino, grande protagonista anche con la propria Nazionale nella Coppa America, un rientro previsto ad agosto per cercare di non rallentare un’eccellente media realizzativa.

Il mister ha vinto il primo campionato della sua carriera e spera di fare il bis, impresa che è riuscita a pochi prima di lui alla guida dell’Inter. Per portare a termine quest’obiettivo, l’impegno di Marotta è stato massimo in questa prima fase di mercato.

Da una parte la volontà condivisa tra i vertici e il tecnico è stata quella di non cedere nessun big dell’organico e di proseguire anche con Dumfries, nel mirino di alcuni club inglesi ma alla fine di nuovo tra le file dei campioni d’Italia in carica.

Dall’altra la capacità della dirigenza si è manifestata nell’acquisto a parametro zero di due innesti di grande esperienza come Piotr Zielinski e Taremi, rinforzi di livello in mezzo al campo e nel reparto offensivo.

Un esubero ostacola il mercato in entrata, per l’Inter si palesa una soluzione estrema

Marotta che vuole cedere Joaquin Correa, il cui contratto è in scadenza nel 2025. L’ultima stagione ha giocato in prestito al Marsiglia ma la mancata qualificazione in Champions dei francesi ha mandato in fumo i 10 milioni pattuiti per l’acquisto definitivo. Non può partire in prestito con diritto o obbligo di riscatto, per farlo dovrebbe rinnovare con i nerazzurri.

Può tornare alla Lazio, a parametro zero, data la volontà di non mettere a bilancio il suo lauto stipendio. Inter che lo aveva acquistato nel 2021 proprio dai biancocelesti, con un riscatto esercitato per 31 milioni complessivi, un investimento che è risultato inefficace.

Joaquin Correa in campo con la maglia della Lazio - Foto Lapresse - Dotsport.it
Joaquin Correa in campo con la maglia della Lazio – Foto Lapresse – Dotsport.it

Correa è un peso per l’Inter, se rescinde il contratto partirà a zero

Per lasciare partire Correa a zero, il giocatore e l’Inter devono trovare un accordo sulla risoluzione consensuale.

L’argentino aveva ricevuto offerte dall’AEK Atene e dal River Plate, ma non si sono concretizzate. Un sondaggio è stato fatto anche dal Monza di Adriano Galliani che sta però virando su altri profili.