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Thiago Motta, la chiamata è la più brutta possibile: il mittente è l’Arabia | Messe le mani sul blocchetto degli assegni

Thiago Motta
Thiago Motta, allenatore Bologna, è al centro del mercato juventino/ANSA-Dotsport.it

Il nuovo tecnico della Juventus è al centro delle scelte di mercato dei bianconeri insieme a Cristiano Giuntoli.

Dopo anni con quasi nessuna soddisfazione e diversi mercati di magra in cui non sono arrivati grandi investimenti in entrata, ma si è pensato soltanto a cedere, abbassare il monte ingaggi e generare plusvalenze, i tifosi della Juventus possono tornare a sognare in grande.

L’obiettivo è ovviamente quello di ridurre il gap con l’Inter e tornare competitivi per lo Scudetto nel più breve tempo possibile. Molti tifosi della Juventus hanno cominciato a sperare in un’inversione di tendenza, rispetto alle ultime stagioni, già dopo aver appreso del licenziamento di Massimilano Allegri e del contestuale arrivo di Thiago Motta.

Un cambio radicale e sotto ogni punto di vista che permetterà alla Juve di avere sicuramente un’altra filosofia, un altro atteggiamento in campo ed un modo differente di vivere le partite ed affrontare gli avversari. Ora, però, bisognerà costruire attorno a Thiago Motta una squadra tecnicamente maggiormente dotata rispetto alle ultime e più a sua immagine e somiglianza.

Gli obiettivi sul fronte mercato in entrata restano chiari e due di questi sembrano già essere diventati realtà. Si tratta del portiere Michele Di Gregorio che arriva per circa 20 milioni dal Monza e del brasiliano Douglas Luiz che arriverà a Torino nell’ambito di un affare che vede l’Aston Villa ricevere 28 milioni di euro più i giovani Iling Junior e Barrenechea come contropartite tecniche.

Juve, ecco gli altri obiettivi sul mercato

Due acquisti di livello da parte dei bianconeri che ora cercheranno di completare l’opera di rafforzamento con altri nomi. Su tutti si continua a parlare di Riccardo Calafiori, Giovanni Di Lorenzo, Teun Koopmeiners. Keprhen Thuram e Mason Greenwood, ma sarà difficile accontentare in toto Thiago Motta.

Per arrivare agli altri obiettivi di mercato, o almeno per provare a farlo, Cristiano Giuntoli dovrà essere bravo ad operare in uscita, generando plusvalenze, acquisendo fresca liquidità da poter reinvestire sul mercato, ma soprattutto riducendo drasticamente il monte ingaggi che è ancora il più alto dell’intera Serie A.

Kean
Moise Kean, attaccante Juventus, non rientra più nei piani tecnici dei bianconeri/LAPRESSE-Dotsport.it

Mercato, Kean sul piede di partenza

Dopo aver praticamente definito la cessione di Szczesny all’Al-Nassr, in Arabia Saudita, per circa 5 milioni di euro, la Juventus vuole piazzare anche Moise Kean. L’ex attaccante dell’Everton, nella stagione appena trascorsa, ha giocato solo 654′ senza riuscire mai a trovare la via della rete. Un fastidio alla tibia lo ha tenuto fuori per diversi mesi e gli ha fatto saltare anche il trasferimento all’Atletico Madrid di gennaio.

Kean continua a piacere molto in Italia, con Fiorentina e Bologna che continuano a seguirlo, ma ha parecchi estimatori anche in altri campionato europei. Se le trattative con le squadre italiane/europee non dovessero andare in porto, però, ecco l’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo che, oltre a Szczesny, vorrebbe acquistare anche l’attaccante classe 2000, con la Juve che lo reputa ormai fuori dal progetto tecnico.