Baroni, colpaccio internazionale a parametro 0: fu il peggior nemico di Allegri

Il nuovo tecnico della Lazio potrebbe ricevere un regalo dal Presidente Lotito che vuole acquistare un calciatore che ha fatto piangere la Juve.

Nelle ultime due stagioni la sua carriera ha avuto un’impennata clamorosa e da allenatore stimato e brava persona rispettabile, posata ed educata, si è trasformato in un tecnico capace di compiere miracoli. Marco Baroni non ha mai amato le luci dei riflettori, ma negli ultimi tredici mesi se le è decisamente conquistate.

Due salvezze consecutive sono stati i suoi Scudetti. A Lecce, ormai due stagioni fa, il compito era difficile e lui lo ha fatto diventare ordinaria amministrazione. A Verona, invece, ad un certo punto della stagione, la missione era diventata impossibile, ma lui è riuscito a portarla a termine con successo, con due giornate di anticipo e nonostante una squadra smembrata a gennaio.

Soprattutto per quest’ultima impresa, dopo aver comunicato di voler lasciare il Verona, Baroni è entrato nella lista dei desideri di molti club di Serie A. Cagliari, Monza, Empoli avevano fatto un tentativo, ma poi è arrivato Claudio Lotito e la Lazio che da poco aveva risolto il rapporto professionale con Igor Tudor a causa di differenze sostanziali di vedute circa la rosa ed il calciomercato da intraprendere.

Per Baroni, quindi, ecco la prima, vera e grande opportunità della carriera, ecco una grande squadra, ecco la possibilità di esordire in Europa. Una chance caduta dal cielo da un certo punto di vista, ma che l’ex tecnico di Lecce e Verona si è ampiamente meritato con il duro lavoro, il sudore, la serietà e l’abnegazione.

Lazio, estate caldissima sul fronte mercato

Quello che spetta a Baroni, però, non sarà di certo un compito facile. La Lazio, infatti, dopo aver detto addio a Milinkovic Savic lo scorso anno, ha già salutato anche Luis Alberto e Felipe Anderson, altri due dei pochi senatori che erano rimasti, e dovrà fare a meno, in vista della prossima stagione, quasi sicuramente anche di Kamada, Lazzari e Pedro.

Una rosa, quindi, che sarà orfana di tanti leader carismatici e tecnici e che andrà quantomeno rifondata nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Oltre ad andare ad aumentare la cifra tecnica, quindi, il compito di Lotito e del ds. Fabiani sarà essenzialmente anche quello di dare alla rosa punti di riferimento dal punto di vista dell’esperienza, della leadership e del carisma.

Mercato Lazio, occhi su Capoue

Deve essere visto in quest’ottica, infatti, l’eventuale ingaggio del 35enne centrocampista francese, Etienne Capoue. Dopo tre anni e mezzo al Villareal, infatti, la sua esperienza con il club spagnolo è arrivata al capolinea a causa della scadenza naturale del contratto. Ecco, quindi, spuntare l’interesse della Lazio che vorrebbe portarlo nella Capitale a zero.

Capoue è stato protagonista di ottime stagioni al Villareal in cui è stato in grado di vincere l’Europa League nel 2021 e di raggiungere le semifinali di Champions l’anno successivo quando, tra febbraio e marzo 2022, eliminò la Juventus di Massimiliano Allegri dalla competizione agli ottavi di finale, contro ogni pronostico, ma soprattutto con un netto 0-3 allo Stadium.