La ‘denuncia’ di Lotito ai calciatori: “Lavorare, non chiedere aumenti in continuazione” – ESCLUSIVA DOTSPORT
Lotito: “Non ci sono più giocatori come Klose. Ora si chiede e non si rinuncia a niente”
Un allarme mandato urbi et orbi. Il presidente della Lazio Lotito è preoccupato per il futuro del calcio. Le spese continuano ad aumentare, per alcuni club in maniera difficilmente sostenibile. Almeno per competere per i più gradi traguardi.
Colpa anche delle continue richieste dei giocatori: “Il mercato del calcio non è quello di una volta – ci ha detto in esclusiva –. I giocatori sono spesso attaccati ai contratti lunghi che firmano e non pensano più a confermarsi di anno in anno.”
CI SONO LE CATEGORIE – “Il mondo è cambiato. Un tempo i giocatori si accontentavano, ora chiedono sempre di più e difficilmente rinunciano a qualcosa. Questo è un problema globale. In tutte le squadre, appena si ottengono risultati, sembra che tutto sia dovuto. Nel calcio ci sono 4 categorie di giocatori: normali, buoni, ottimi e campioni.”
KLOSE UN ESEMPIO – “I campioni sono quelli che riescono a esprimere le proprie qualità in qualsiasi condizione. Klose, un giocatore che ha fatto la storia del calcio mondiale, prendeva la metà di quello che guadagnano i giocatori attuali. Pensava a lavorare, non a chiedere aumenti in continuazione. Il calcio ha un problema serio, perché le nuove generazioni sono troppo attaccate al denaro”.