Ausilio soffoca il passato: rescisso il contratto dell’idolo interista | “Chiusa una parentesi lunghissima”
L’Inter decide di non puntare più su un giocatore molto apprezzato dalla tifoseria, per lui l’ipotesi di tornare in un club in cui è cresciuto in Serie A
L’Inter ha concluso la propria stagione con un mese di anticipo. Dopo la matematica conquista dello Scudetto e della seconda stella, gli ultimi impegni sono irrilevanti e da onorare solo per la maglia. Un campionato dominato sin dalla prima giornata per i nerazzurri che non hanno mai avuto rivali sul proprio cammino e una continuità di risultati che manca da tempo a Milano.
Simone Inzaghi resterà al timone del club anche per la prossima annata e proverà a migliorare il proprio rendimento in Europa, andando oltre l’ottavo di finale di Champions dove l’Inter è stato eliminato dall’Atletico Madrid.
La dirigenza è già al lavoro per rinforzare l’organico, già molto competitivo, con ritocchi funzionali per mantenere sereno il clima all’interno dello spogliatoio e dare maggiori alternative al tecnico emiliano, soprattutto nel reparto offensivo.
Se la coppia di centravanti titolare composto da Lautaro Martinez e da Marcus Thuram è stata prolifica, complementare ed incisiva, le seconde linee non hanno brillato e consentito un turnover che ha portato spesso gli effetti sperati.
Cessione in vista per l’Inter, la punta torna al suo club storico
Marko Arnautovic è stato spesso in infermeria e non ha ripetuto le medie realizzative avute a Bologna. Alexis Sanchez ha fatto il possibile ma non ha inciso molto in termini di reti segnate. Per questo motivo il cileno lascerà i nerazzurri al termine della stagione a parametro zero.
Sul giocatore sarebbero interessati il River Plate e l’Udinese. Sarebbe un ritorno in Friuli per lui, operazioni fattibile se la squadra si salverà, fatto non scontato dato il terz’ultimo posto in classifica momentaneo.
Le mosse dell’Inter in entrata, in attacco servono dei giocatori in più
Al suo posto, oltre al già annunciato Taremi, interista dal 1 luglio, Marotta ed Ausilio vogliono ingaggiare altri due attaccanti. Il preferito è Albert Gudmundsson, tra i migliori prospetti di questa Serie A, subito protagonista alla sua prima stagione in Serie A.
La dirigenza vuole un quinto attaccante per evitare di trovarsi a corto di giocatori in caso di infortuni. La stagione sarà lunga e con un calendario fitto, motivo per cui è bene avere una rosa più lunga di quella che Inzaghi ha avuto a disposizione negli ultimi mesi.