Cosa c’è dietro l’assenza di Tiago Djalò? | “Forse deve andare via”: l’agente Damiani svela tutto in ESCLUSIVA Dotsport
L’agente Oscar Damiani ha parlato ai microfoni di Dotsport, svelando il motivo per cui non gioca il portoghese difensore.
È una stagione strana quella della Juventus, partita con un sogno -quello dello Scudetto- svanito troppo presto e finita poi a rincorrere sé stessa, con un cambio obiettivi a stagione in corso che l’ha devastata dal punto di vista psicologico.
Un altro problema riscontrato in questo 2024 (e, più generalmente, in tutta la stagione bianconera) è stato quello della valorizzazione della rosa, con una rapida decrescita del valore della rosa che ha contribuito a rendere il malcontento bianconero ancora più marcato.
Il caso Tiago Djaló è indicativo di questa situazione. Il difensore centrale classe 2000 arrivato alla Juventus a gennaio dopo un investimento di potenziali 5,1 milioni (3,6 parte fissa più 1,5 di bonus), non ha ancora giocato nemmeno un minuto in bianconero.
Oscar Damiani parla della situazione Djalò: “Deve cominciare a lavorare”
Complice sicuramente il periodo delicato della squadra di Allegri, ma anche una certa difficoltà tattica del giocatore. Ne era convinto Oscar Damiani, noto procuratore, prima ancora che arrivasse in Italia, ora però la sua previsione si è avverata.
“Tiago Djaló ha giocato tanti anni al Lilla e prima allo Sporting Lisbona – ha spiegato Damiani in esclusiva ai nostri microfoni -. Non esattamente campionati nei quali si cura tantissimo la fase tattica. Il ragazzo atleticamente e fisicamente è ben messo, ha anche una discreta tecnica. Però deve cominciare a lavorare dal punto di vista tattico”.
Forse andare via in prestito è una buona idea
“Avendo fatto poco in tal senso fino a questo momento è normale che sia indietro rispetto ai compagni, anche perché in Italia la tattica è molto importante – continua Damiani – Avrà bisogno di tempo, ma se avrà voglia di lavorare su questo aspetto, che per lui può essere più o meno nuovo e nel quale inevitabilmente ha ancora grande margine di crescita, può far bene.”
“Forse un prestito in estate potrebbe essere una buona idea, perché comunque giocare è importante. Sono convinto che possa far bene, ma si deve impegnare. Alla lunga, col lavoro, verrà fuori”.